A 14 anni ho iniziato con le droghe leggere, poi con gli acidi... A 15 anni ho cominciato a spacciare... ho perso un braccio per una necrosi post-iniettiva... poi ho iniziato a far uso di alcol, ne bevevo 5-6 litri al giorno...
2014-09-01 I miei hanno divorziato quando avevo 6 mesi... A 14 anni ho iniziato con le droghe leggere, poi con gli acidi... A 15 anni ho cominciato a spacciare... ho perso un braccio per una necrosi post-iniettiva... poi ho iniziato a far uso di alcol, ne bevevo 5-6 litri al giorno... CUFRAD OPINIONI ESPERIENZE TESTIMONIANZE. LA MIA OPINIONE SUL CUFRAD, LA MIA ESPERIENZA AL CUFRAD, LA MIA TESTIMONIANZA SUL CUFRAD. DROGA ALCOL ALCOLISMO TOSSICODIPENDENZA FAMIGLIA.
I miei hanno divorziato quando ero molto piccolo, avevo 6 mesi, da allora mio padre non si è più fatto vedere. Dentro me si è creato un vuoto che ho cercato di colmare con l'uso della sostanza.
Ho iniziato con le droghe leggere, poi con gli acidi, avevo 14 anni.
A 15 ho cominciato a spacciare; di giorno lavoravo come idraulico ma era solo una copertura.
Non lo facevo neanche per i soldi, era solo per riempire questo vuoto che mi portavo dentro.
I nonni che mi hanno cresciuto non mi hanno mai fatto mancare nulla, vestiti firmati, cose belle, ma non mi sentivo mai completo.
Poi sono passato a spacciare cocaina perchè era più semplice, guadagnavo di più e più in fretta.
L'ho usata per parecchi anni, finchè non ho conosciuto mia moglie in una discoteca al mare.
Anche lei faceva uso di sostanze, con lei ho iniziato uno spaccio più in grande, avevo clienti di alto rango e facevamo una bella vita.
Finchè un giorno la cocaina non mi bastava più, così ho iniziato con l'eroina.
Da lì è peggiorato tutto: ne dovevo usare sempre di più finchè non ho perso un braccio per una necrosi post-iniettiva.
Da quel momento ho perso la funzionalità di metà del mio corpo.
Ho continuato a farmi anche per sopperire a questa mancanza.
In quel periodo ho anche iniziato una psicoterapia che però non ha dato alcun frutto.
Poi i miei Servizi mi hanno inviato al CUFRAD e sono riuscito a ripulirmi.
Sono stato qui un anno e mezzo, e quando sono uscito stavo bene, giudavo la macchina e avevo anche trovato un lavoro.
Poi l'azienda per la quale lavoravo ha avuto dei problemi e sono stato messo in cassa integrazione, da lì ho iniziato a far uso di alcol.
Ne bevevo 5-6 litri al giorno; mi sono rifugiato nell'alcol perchè sentivo di non avere più nulla, avevo perso anche la fidanzata e così ho ricominciato con le sostanze.
Mi sentivo solo, abbandonato, trascurato, la sostanza mi dava appiglio giorno per giorno finchè un operatore del CUFRAD non è venuto a recuperarmi in ospedale e mi ha riportato qua su mandato del mio Ser.T..
Questo posto ha dato un senso alla mia vita, senza l'uso della sostanza, ho trovato sicurezza e stabilità.
Adesso vorrei riprendermi la mia vita anche al di fuori.