Empoli: tolte le slot nelle tv dell'ospedale
Tolte le slot nelle tv dell’ospedale
Provvedimento dell’Asl contro le simulazioni: «Problema rimosso, noi combattiamo la ludopatia»
L’Asl 11 - dopo la denuncia del nostro giornale - ha rimosso tutte le simulazioni di giochi d’azzardo presenti nei monitor in dotazione al nosocomio empolese con un intervento avvenuto alle 15 di ieri pomeriggio.
Di conseguenza da oggi in poi ci si potrà divertire, ma con qualcosa che non abbia a che fare con il gioco d’azzardo. La notizia della presenza di poker e slot machine nelle tv destinate ai malati all’ospedale San Giuseppe di Empoli non è passata inosservata. Si tratta pur sempre di simulazioni dei famosi giochi d’azzardo, che continuano a creare dipendenza in milioni di persone.
E l’indignazione dei cittadini è stata grande, in primis per il fatto che sono a pagamento, ma anche perché l’ospedale non è il luogo adatto dove inserire certi tipi di divertimenti. E così sono continuate a fioccare le proteste. Anche sul web e i social network il dibattito si è acceso . «L’ospedale non è un luogo dove possono essere installati certi tipi di giochi», oppure ancora «I malati vanno all’ospedale per guarire e non per ammalarsi di nuovo», i commenti più comuni.
E se l’azienda che ha installato i monitor e che ha confezionato i software declina ogni responsabilità, a esprimere un parere critico è stato anche Filippo Torrigiani, consigliere comunale ad Empoli e delegato per l’Empolese Valdelsa dell’associazione per la legalità Avviso Pubblico (come si può leggere nell’intervento accanto), da sempre impegnato contro il gioco d’azzardo.
Grandi critiche e proteste, dunque, che non sono cadute nel vuoto. L’Asl ha deciso infatti di rimuovere immediatamente i giochi incriminati e così già ieri pomeriggio i tecnici dell’azienda che ha in gestione il servizio si sono messi al lavoro per liberare le tv, dove erano presenti queste simulazioni finite nel mirino. Niente più poker e slot machine, adesso si può soltanto, e per fortuna, farsi una partita a memory, a solitario oppure al caro vecchio campo minato.
Un provvedimento che, secondo l’Asl, era già stato messo in cantiere da tempo. «L’azienda è da sempre in prima linea – fanno sapere – contro la ludopatia e nel corso degli anni abbiamo messo in piedi molte iniziative importanti per contrastarle. La rimozione di questi dispositivi era stata già programmata da tempo – va avanti la direzione dell’azienda – e il problema era già stato segnalato all’azienda che si occupa della gestione. Con questo intervento, ora, abbiamo definitivamente rimosso tutte le simulazioni di giochi d’azzardo presenti nell’ospedale».
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://iltirreno.gelocal.it/empoli/cronaca/2015/02/26/news/tolte-le-slot-nelle-tv-dell-ospedale-1.10941852
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)