Lecce: Ubriachi per il vino, in cento in ospedale
Lecce: Ubriachi per il vino, in cento in ospedale
Oltre cento persone sono state soccorse nella notte di San Lorenzo. Reduci dal vino servito a «Calici di stelle», la festa
enogastronomica nel centro storico di Lecce e dai falò sulle spiagge vicine, in tanti sono finiti al pronto soccorso per il
troppo alcool.
LA FESTA E L'ALCOOL - Musica, divertimento e qualche bicchiere di troppo hanno avuto effetti devastanti. Tanto da trasformare
la festa in una disavventura. Così molti giovani e anche adulti hanno trascorso la notte delle stelle all'ospedale Vito Fazzi
di Lecce per disintossicarsi da vino e cocktail di ogni genere. Gran lavoro quindi per i medici del 118 che soltanto in città
hanno soccorso ben centodieci persone completamente ubriache. Ad accusare i malori sono stati soprattutto gli ospiti di
«Calici di stelle», la manifestazione dedicata all'enogastronomia che nella notte tra martedì e mercoledì ha riempito di
gente i vicoli del centro barocco. Qui molti appassionati di vino, tra cui folle di turisti, hanno esagerato nell'assaggiare
bianchi e rossi insieme, bevendo a volontà per ore. Poi sono arrivati i primi malori e le chiamate al pronto soccorso. C'è
stato addirittura chi è svenuto per strada dopo aver alzato troppo il gomito. Alle prime richieste di aiuto sono subito
intervenuti gli operatori del 118. Per tutta la serata c'è stato un via vai di ambulanze con sirene accese che trasportavano
decine di visitatori ubriachi dal centro direttamente in ospedale. Non è stato facile per i mezzi di soccorso raggiungere il
centro storico, chiuso al traffico per la manifestazione. Gli interventi sono stati infatti rallentati a causa dell'ingorgo
creato dalle centinaia di persone presenti alla festa e dalle strade inibite al passaggio delle auto. «Quest'anno abbiamo
molte più richieste di soccorso - dicono dal presidio del 118 a Lecce - moltissima gente si è sentita male perché ha
assaggiato più vini diversi tra loro, facendo poi i conti con un tasso alcolico elevatissimo». Tra calici di vino bianco e
rosso, centinaia di persone hanno perso il controllo. Ma al momento nessuno è in condizioni gravi.
ANCHE DAI FALÒ - Al 118 sono arrivati anche tantissimi ragazzi che avevano organizzato falò e feste in spiaggia per guardare
le stelle di San Lorenzo. Anche per loro è stato fatale mischiare cocktail e bevande alcoliche per tutta la notte. Sono state
talmente tante le persone da soccorrere che alle tre del mattino all'ospedale Fazzi non c'era più posto. Molti sono stati
quindi ricoverati nei vari ospedali della provincia. Quanti si sono ritrovati a festeggiare Bacco ed il suo mondo, ne hanno
pagato quest'anno le conseguenze. Eppure la manifestazione, organizzata da Movimento turismo del vino e Apt Lecce, aveva uno
slogan ben preciso: «Bevi responsabilmente». È stato l'assessorato al Turismo della Regione Puglia ad organizzare la campagna
di sensibilizzazione alla sicurezza che evidentemente è stata ignorata da quanti hanno preferito fare il pieno di cibo e
vino. Gli enoappassionati più prudenti si sono limitati solo a qualche bicchiere. Hanno anche abbandonato l'auto per usare i
due bus navetta messi a disposizione dagli organizzatori - uno per la costa ionica, l'altro per quella adriatica - per
godersi la serata senza problemi di parcheggio ed evitando ogni rischio per sé e per gli altri.