Associazione Bastaunattimo: alcol bestia nera degli incidenti stradali
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Roma - "Sono dati veramente preoccupanti quelli diffusi con la relazione al Parlamento fatta dal ministero della Salute. Il ‘binge drinking', la moda di bere in maniera compulsiva fino ad ubriacarsi, sta interessando i ragazzi di 18-24anni (22,1 per cento) e di 25-44 (16,9 per cento). Sono gravissime abitudini che portano ad un inesorabile aumento degli incidenti stradali, basti pensare che si sono avuti 29.672 feriti di 30-34 anni e 432 morti di 25-29 anni nel 2007 e l'ebbrezza da alcol ha rappresentato nel 2007 il 2,09 per cento del totale di tutte le cause di incidente stradale rilevate". Ad affermarlo e' Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale per la sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani. "Nel 2008 - ci fanno sapere i dati pubblicati - il 17,6 per cento dei giovani di 11-15 anni ha consumato bevande alcoliche, in un'eta' al di sotto di quella legale per la somministrazione e per la quale il consumo consigliato e' pari a zero. Stiamo quindi anche parlando di una responsabilita' da parte dei locali e degli altri luoghi che somministrano alcolici spesso non badando all'eta' delle persone". "Per arrivare a un intervento che possa veramente servire, oltre alla legislazione - conclude il portavoce di BastaUnAttimo - abbiamo bisogno di collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati e significa locali da ballo, bar e in tutti quei posti dove si somministra l'alcol. Le logiche economiche non possono valere piu' della vita delle persone"