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Australia: salvaguardare i piu' poveri per prevenire la dipendenza dai giochi elettronici

fonte: Addiction Research and Theory

Nello stato Australiano, i videogiochi e i giochi elettronici (Electronic Gambling Machines, EGMs) rappresentano la maggiore causa (55%) di spesa e danno economico nei giocatori d'azzardo. Il Dipartimento di Epidemiologia e Medicina Preventiva e la Scuola di Matematica e Scienze Geospaziali di Melbourne (Australia) ha sviluppato un modello matematico predittivo del grado di vulnerabilità al gioco d'azzardo patologico, utilizzando stimoli visivi simili a quelli utilizzati nelle sale da gioco, con l'obiettivo di misurare l'incidenza del danno economico e la prevalenza del disturbo nella popolazione. In particolare la ricerca ha esaminato la relazione tra lo svantaggio socio-economico, misurato dall'Australian Bureau of Statistics (SEIFA) e la perdita ai giochi elettronici nei distretti sub-urbani della città di Melbourne. I risultati dello studio rivelano che alti livelli di perdita al gioco sono presenti negli individui con alti livelli di svantaggio socio-economico, così come misurato dall'Index of Relative Socioeconomic Disadvantage (IRSD). La più alta percentuale di perdite annue ai videogiochi, con un ammontare medio pari a 849 $, si verifica infatti nelle zone geografiche della città corrispondenti, statisticamente, al primo quintile dell'indice IRSD, ossia nelle aree socio-economicamente più svantaggiate. Nelle aree meno svantaggiate le perdite annue si attestano invece attorno ai 298$ per persona. Secondo il modello, il 40% della causa dello svantaggio economico è da attribuire alla densità di giochi elettronici disponibili sul territorio. La vulnerabilità al gioco d'azzardo sembra quindi dipendere dal sistema socio-economico della città. Un'alta disponibilità di videogiochi e giochi elettronici in zone povere della città contribuisce all'aumento delle perdite al gioco nelle persone che vivono in quartieri già economicamente svantaggiati. Regolamentare la densità di EGM presenti nelle diverse zone cittadine potrebbe rappresentare una strategia di salvaguardia dei quartieri socio-economicamente in difficoltà.

Rintoul AC. ,Lvingstone C., Mellor AP. et al Modelling vulnerability to gambling related harm: How disadvantage predicts gambling losses. Addiction Research and Theory, August 2013

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)