338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Balme (TO): il ladro si addormenta ubriaco, arrestato nella casa che voleva svaligiare

alcol vino alcolista dipendenza giovani alcolismo

Voleva svaligiare il rifugio "Città di Ciriè" al Pian della Mussa di Balme il 32enne arrestato l'altro pomeriggio dai carabinieri di Ceres. A tradirlo l'amore per la buona tavola e, so­prattutto, quello per il vino: l'uomo, infatti, nel rinoma­to locale di montagna, ha lautamente banchettato do­po il furto poi, debilitato dal vino bevuto, si è accasciato su un materasso in attesa di smaltire la sbornia. Peccato che, alle 4 del pomeriggio, lo abbiano svegliato i cara­binieri con le manette. Nei guai è finito Henriet Ortzi, un valdostano già no­to alle forze dell'o r d in e . L'altra mattina è salito fino al Pian della Mussa e, for­zando la porta d'ingresso, è facilmente penetrato all'in­terno del rifugio "Città di Ciriè", chiuso per la stagio­ne invernale. Una volta dentro ha accatastato nei pressi dell'ingresso tutti i materiali che avrebbe volu­to arraffare: due motoseghe, un binocolo, un casco da motociclista, un ferro da sti­ro, un gruppo elettrogeno, due bottiglie da collezione e una damigiana con 5 litri di vino. Ed è a quel punto che il ladro si lascia tentare dai piaceri della tavola: apre il frigo del rifugio e inizia a banchettare nella totale tranquillità del Pian della Mussa deserto. E, natural­mente, accompagna l'abu­siva "degustazione" con li­tri di vino pregiato. Dopo il banchetto, però, è proprio l'alcool a fare la sua parte: il 32enne non riesce a reggersi in piedi così si corica su un divano letto all'interno del rifugio. Del resto, chi potrà mai disturbarlo? La sua sfortuna è che poco prima delle 16 alcuni arti­giani, incaricati dal titolare di eseguire alcuni lavori di ristrutturazione, si presen­tano al rifugio notando la porta scassinata. Immedia­ta la chiamata al 112 e il rapido intervento dei cara­binieri di Ceres. I militari entrano di soppiatto all'in­terno del locale e trovano il 32enne che dorme placida­mente sul divano. Per lui si aprono subito le porte del carcere per tentato furto ag­gravato. Se non altro ha mangiato e bevuto bene pri­ma di finire in cella...