Consumo di alcolici: alcuni dati
Consumo di alcolici: alcuni dati
Diminuiscono i consumi di sostanze stupefacenti, ma aumentano quelli di alcolici, arrivati al 18,2 per cento dal 2007 al 2010. Il dato emerge dalla 'Relazione annuale al Parlamento sull'uso di sostanze stupefacenti e sullo stato delle tossicodipendenze in Italia 2010', presentata questa mattina nella Sala Stampa di Palazzo Chigi dal sottosegretario con delega alle Politiche antidroga, Carlo Giovanardi, e dal capo del dipartimento Politiche antidroga, Giovanni Serpelloni. Crescita vertiginosa, +200 per cento, delle ubriacature frequenti (oltre 40 volte nella vita) con un aumento della prevalenza di due punti percentuali: dall'1 per cento del 2007 al 3 per cento del 2010.
Un andamento contrapposto, si legge nel documento, che potrebbe trovare spiegazione nella minore capacita' di spesa, soprattutto tra i consumatori occasionali, legata alla crisi economica e a una diversificata e minore percezione del rischio rappresentato dagli alcolici rispetto alle sostanze stupefacenti. Questo potrebbe aver comportato uno spostamento dei consumatori occasionali di droga verso l'alcol, piu' accessibile e meno costoso.