Drug Testing and Analysis: attenzione alla droga disciolta negli alcolici
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Nel traffico internazionale di droghe, sono sempre più vari e complessi i metodi di occultamento per superare i controlli
doganali e delle forze dell'ordine. Un esempio, tra i metodi di occultamento della cocaina, è risultato essere quello di
disciogliere la sostanza nell'alcol e trasportarla imbottigliata, come fosse normale vino o rum. Ne emerge un problema di
individuazione di questa tipologia di traffico in quanto, a livello doganale, risulta difficile per gli operatori effettuare
controlli senza aprire le confezioni, operazione che comporterebbe un danno nel caso di regolare trasporto di prodotti
alcolici. Il problema è stato affrontato da due gruppi di ricerca europei che attraverso l'uso di due diverse tecniche
analitiche, sono stati in grado di identificare la presenza di cocaina sciolta in alcol e contenuta in bottiglie di vetro. Le
tecniche descritte nei due articoli pubblicati sulla rivista Drug Testing and Analysis, sono la spettroscopia Raman (RS) la
quale, attraverso l'uso di una luce laser, permette l'identificazione di diverse molecole, e la spettroscopia in risonanza
magnetica nucleare (MRS)