Firenze: alcol a minori, i ragazzi filmano tutto di nascosto
Alcol a minori, i ragazzi filmano tutto di nascosto
Telecamera nascosta e faccia tosta: non sono gli ingredienti di un servizio delle Iene, ma di un'inchiesta condotta da un paio di 15enni di casa nostra nei locali della movida fiorentina. Obiettivo (centrato) quello di dimostrare che nessuno avrebbe preteso i loro documenti di fronte alla richiesta di bevande alcoliche. E in consiglio comunale il gruppo Pd reclama maggiori controlli.
La mozione proposta dal consigliere Andrea Pugliese e già sottoscritta dal gruppo è stata presentata stamani insieme al capogruppo Francesco Bonifazi. "Non crediamo nel proibizionismo - ha spiegato Bonifazi - ma vogliamo rafforzare i rapporti con tutti i soggetti interessati come le associazioni di categoria affinché si possa svolgere un lavoro comune nell'interesse dei giovani".
I due ragazzini hanno girato cinque esercizi commerciali ordinando cocktail e birre senza incontrare nessuna resistenza o richiesta. L'idea è venuta loro a seguito di un tragico incidente in cui, lo scorso anno, un loro amico ha perso la vita scontrandosi in motorino con un altro ragazzo che aveva bevuto.
"Chiediamo - ha detto Pugliese - al sindaco e alla giunta di intensificare da parte dei vigili urbani e delle altre forze dell'ordine i controlli per il rispetto della legge in merito alla somministrazione e vendita di alcolici in particolare nei confronti dei minorenni".
L'idea contenuta nella mozione è quella di un rapido aggiornamento del codice di autoregolamentazione dei pubblici esercizi in modo da favorire l'applicazione rigorosa della normativa vigente e la formazione dei gestori e dei loro dipendenti sul tema dell'abuso di alcol e della responsabilizzare del personale addetto.