FIVI: proposta una riflessione su un rapporto corretto tra il vino e l'informazione
FIVI: proposta una riflessione su un rapporto corretto tra il vino e l'informazione
Per sottoliineare le differenze tra vino e altri alcolici, per unconsumo corretto e responsabile
Fivi, la Federazione italiana vignaioli indipendenti, condotta da Costantino Charrère, ha indetto una conferenza stampa, di
scena il 15 settembre a Milano, per sensibilizzare sul rapporto fra il vino, visto come elemento positivo, portatore di
valori di cultura, tradizione, legame con il territorio e con il suo cibo, e la forte campagna di informazione
sull'assunzione di alcol in atto, per fare maggior chiarezza sul consumo di bevande alcoliche in rapporto al vino.
L'incontro si prefigge l'intento di proporre progetti di educazione per promuovere una coscienza critica ed un consumo
responsabile. Ma soprattutto per evitare generalizzazioni e demonizzazioni, cercando di sottolineare le differenze tra
prodotti come vino e superalcolici, così diversi fra loro. Per questo parteciperanno scienziati, medici, sociologi,
osservatori delle dinamiche di consumo di alcol ed esperti di disagio giovanile.
I relatori saranno Michael Hlastala, professore in fisiologia, biofisica e medicina dell'Università di Washington; il
professor Giancarlo Trentini, presidente dell'Osservatorio permanente sui giovani e l'alcol; Stefano Ciatti, presidente di
Vino e Salute; Giampaolo Pioli, presidente delle Città del Vino; Xavier de Volontat, presidente della Confédération
Européenne des Vignerons Indépendants; Stefano Raimondi, responsabile della Linea Vini Ice Roma.