Gianni Testino, sui giovani che abusano di alcol: l'intervista di "Striscia"
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'Striscia la notizia' a Genova: "Una risata per cancellare l'alcol"
L'inviato del telegiornale satirico incontra Gianni Testino, direttore del Centro alcologico regionale del San Martino, sull'uso smodato di alcolici tanto diffuso tra i giovani
Il segreto è prenderli in giro. Smitizzarli. Ironizzare, invece che fare la morale, sui ragazzi che in nome dello sballo passano il limite, come nell'ultima moda, l'eyeballing: instillare gocce di superalcolici negli occhi per provare sensazioni estreme. Rischiando però danni irreparabili alla cornea. E chi potrebbe redimerli, con una risata, meglio dell'irridente Striscia la notizia?
Così il programma di Greggio e Iacchetti è arrivato a Genova, con l'inviato Luca Galtieri e la sua rubrica "Ma perché?": sarà in onda sabato 25. "Sono arrivati per parlare di alcol e comportamenti scorretti, a partire proprio dall'eyeballing, di cui abbiamo appena avuto 3 casi di under 18 a Genova: due se la sono cavata con lesioni lievi, ma il terzo ha gravi lacerazioni alla cornea", racconta Gianni Testino, direttore del Centro alcologico regionale del San Martino.
Il centro è di eccellenza, e allora è proprio da qui che Striscia ha scelto di mettere in guardia i giovani italiani. Ma perché - la domanda di partenza - i ragazzi si fanno del male con l'idea di divertirsi? "Questa nuova usanza è il caso più eclatante - spiega Testino - pensano che premendo sul bulbo oculare una bottiglia di bevande ad alta gradazione, oltre i 50 gradi, l'alcol entri in circolo velocemente". Ma non è così.
"È solo una leggenda metropolitana. L'effetto è un bruciore fortissimo, che unito all'ubriachezza pregressa può causare allucinazioni. Ma è masochismo più che divertimento". E allora, dalla tv si cerca di dire ai ragazzi che non c'è un senso. Che è follia. "I 3 casi che abbiamo avuto a Genova sono stati segnalati dai genitori. Noi li abbiamo accolti, ma poi indirizzati verso oculisti, perché il vero problema sono i danni che si rischiano all'occhio: molti ragazzi in Italia sono andati incontro alla cecità".
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://genova.repubblica.it/cronaca/2014/01/24/news/alcol-76817560/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)