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Il binomio alcol e adolescenti: considerazioni degli studenti

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Il binomio alcol e adolescenti

L' adolescenza è un periodo in cui noi ragazzi abbiamo uno stile di vita instabile, spesso abbiamo sbalzi d'umore, cominciamo

ad avere le prime delusioni, a prendere i primi vizi e a volte ci troviamo in situazione da cui è difficile uscirne fuori.

Quando magari litighiamo con i genitori,veniamo delusi da qualcuno o andiamo male a scuola ecc..., noi cerchiamo di consolarci

e non pensarci magari fumando una sigaretta, bevendo con gli amici.
Nei ragazzi uno dei problemi più frequenti e,spesso causa la morte, è l'alcol.
Purtroppo l'alcol al giorno d'oggi è possibile acquistarlo ovunque e senza problemi, nei supermercati, nei bar, nelle

discoteche, l'alcol viene venduto a chiunque.
Come prevede la legge è vietata la vendita di alcolici ai minori di 16 anni,ma in Italia nessuno rispetta queste leggi.
Quante volte magari guardando la TV sentiamo quei servizi che riguardano questo problema dove vediamo che l'alcol viene

acquistato da tutti e senza rispetto delle leggi.
Purtroppo oltre a vedere questi servizi sentiamo anche le notizie delle morti che causa l'alcol. Infatti quasi ogni fine

settimana vengono causati incidenti per via dell'alcol e molti giovani, il più delle volte minorenni,perdono la vita.
Questo problema bisogna affrontarlo e risolverlo al più presto possibile perché non se ne può più di queste vite stroncate

ingiustamente.
Io credo che chi vende gli alcolici ai minorenni dovrebbe essere punito severamente perché così capirebbe a cosa va incontro

con la vendita di alcolici.
Secondo me un ragazzo che beve perché ha i suoi problemi non dovrebbe essere allontanato dal gruppo e quindi dalla comunità,

ma proprio perché si trova in un momento brutto bisognerebbe aiutarlo fargli capire che con l'assunzione di alcolici può

rovinare il suo organismo senza risolvere niente e farlo uscire da questa situazione. Anche a me è successo un paio di volte

di uscire con gli amici e bere qualcosa in compagnia,però non mi sono mai fatto sopraffare dall'alcol e sono stato sempre

cosciente e responsabile delle mie azioni.
Questo comportamento dipende anche un'pò dai genitori,soprattutto da quei genitori che pensando di lasciar liberi i propri

figli non facendogli mancare niente questi possano essere contenti e non imboccare cattive strade,ma i genitori sbagliano

perché il ragazzo vedendosi sempre la disponibilità di denaro li usa per soddisfare i propri vizi e quindi si rovina con le

proprie mani.
Io penso che a volte la parola di un genitore,una sgridata,anche uno schiaffo possa far capire tante cose a noi figli