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Il punto di vista dei più giovani: spinelli, una moda che crea dipendenza

Il punto di vista dei più giovani: spinelli, una moda che crea dipendenza

Spinelli tra i giovani: una moda che crea dipendenza

Secondo le ultime ricerche effettuate in Italia nel 2012 sembrerebbe che il livello di persone che fa uso di droghe sia diminuito, così da far salire al 95% la popolazione "pulita". Purtroppo però si è notata una crescita di uso di cannabis tra gli adolescenti compresi tra i 15 e i 19 anni, con circa il 30% che gioca anche d'azzardo. Sono aumentati i siti che promuovono la vendita di semi di cannabis o di sostanze simili (più di 800mila) secondo uno studio realizzato dal DPA (Dipartimento Politiche Antidroga).

Si presuppone che molti degli adolescenti che ne fanno uso non sappiano a cosa realmente vadano incontro: la cannabis è classificata come una delle sostanze più utilizzate nel mondo, ma causa delle conseguenze alle capacità psicologiche di chi ne fa uso. Infatti essa provoca disfunzioni celebrali, come l'abbassamento di dopamina (ormone del piacere), o demotivazione verso ogni attività che si presenti.

Nel momento stesso in cui si fuma uno spinello, le cellule si "rilassano", l'ansia e lo stress si riducono, ma una volta terminato l'effetto tutto è come prima, la realtà è sempre la stessa, quindi, sì, la cannabis può, per un breve lasso di tempo, mettere in pausa davanti ai nostri occhi la vita, ma una volta che l'effetto finisce e si comprende che la quotidianità continua, come si reagisce? Secondo gli studi dei ricercatori dell'Imperial College di Londra una buona percentuale di ragazzi inizia a fumare spinelli solo per restare "inserita" nei rispettivi gruppi di amici, entrando inconsciamente in giri di dipendenza sconosciuta, oltre ai vari effetti di tali sostanze: l'alterazione della percezione spazio-temporale, la perdita di memoria, la bassa concentrazione.

In italia il fatto che fumare "erba" non sia legale non impedisce alla popolazione, adolescenti minorenni inclusi, di farne uso, per altre persone invece resta incomprensibile il perché di questo comportamento. Le risposte sono poche: c'è chi fuma marijuana per moda, chi perché convinto che faccia star meglio, chi invece non lo sa più, per il semplice fatto che una motivazione non c'è mai stata. Personalmente non mi creo pregiudizi su adolescenti che fanno uso di cannabis, anche eccessivamente delle volte, penso però che questo non dovrebbe influire anche sul cambio della persona in sé.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.diregiovani.it/concorsi/concorsi-2015/articoli-2015/spinelli-tra-i-giovani-una-moda-che-crea-dipenden.dg#sthash.Kphu6JNn.dpuf


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)