Modena: riprende il progetto "Drugs on Street"
Modena: riprende il progetto "Drugs on Street"
Riprendono, a partire da questo fine settimana, i controlli stradali delle Forze di polizia nell'ambito del progetto
territoriale Drugs On Street "Interventi integrati di prevenzione e controllo della guida sotto l'effetto di sostanze
stupefacenti e alcool" gestito dal Comune di Modena - Assessorato alla "Sicurezza e Qualità della città" e la Prefettura di
Modena e che vede impegnate tutte le forze dell'ordine, la polizia Municipale e l'unità Mobile del Sert che effettua
accertamenti sanitari sull'uso di droghe contestualmente ai controlli stradali.
Nella notte tra venerdì e sabato da mezzanotte alle 4 le forze dell'orine faranno controlli congiunti per coprire diverse
zone della città. Altri controlli sono stati programmati fino a metà novembre e saranno rivolti anche ai conducenti
professionali che secondo le nuove norme del codice della strada hanno l'obbligo di avere un tasso alcolemico pari a zero.
Il progetto, partito lo scorso 9 luglio, rientra nell'ambito di un network nazionale per la prevenzione degli incidenti
stradali causati dall'uso di droga e alcol, promosso dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei
Ministri su tutto il territorio nazionale, che al Comune di Modena ha assegnato un contributo di 32 mila euro.
Altri partner del progetto sono l'Azienda ospedaliera Universitaria di Modena- Tossicologia Forense e Ufficio della
Motorizzazione Civile.
Dall' avvio del progetto, sono stati realizzati sei controlli specifici con l'ausilio dell'equipe sanitaria. I conducenti
controllati sono stati oltre 700. I soggetti positivi all'alcol sono stati 31, di cui 11 positivi anche a sostanze
stupefacenti.
Dopo il primo periodo di sperimentazione dei controlli congiunti forze dell'erodine e sanitari, riprendono in maniera più
stringente i controlli stradali per contrastare la guida sotto l'effetto di alcol e/o droghe anche alla luce delle nuove
norme del Codice della Strada.
La sperimentalità del protocollo "Drugs on street" sta nella metodologia dei controlli che vedono la presenza congiunta di
personale medico e di polizia al fine di accertare contestualmente ai controlli routine l'uso di sostanze stupefacenti e
alcool. I sanitari effettueranno accertamenti non invasivi al fine di verificare l'assunzione di sostanze stupefacenti e/o
psicotrope quindi la presenza di condizione di alterazione fisica o psichica correlata all'uso di tali sostanze, allestendo
in strada un presidio sanitario mobile, utilizzando il camper dell'unità di strada dell'AUSL.