Mugello, il Prefetto di Firenze vieta la vendita di alcol in occasione della corsa
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FIRENZE - Viabilità, sicurezza degli spettatori e divieto di vendita di alcolici: sono i cardini del piano messo a punto dalla Prefettura di Firenze nel corso della riunione di coordinamento di tutti i soggetti coinvolti nell'organizzazione della gara del Campionato mondiale di motociclismo che si svolgerà all'autodromo del Mugello il 29, 30 e 31 maggio. È previsto infatti l'afflusso di oltre 90mila spettatori, provenienti anche da fuori regione, con un notevole impatto sulla circolazione stradale di tutta la zona e dei comuni limitrofi.
Il prefetto di Firenze, Andrea De Martino ha adottato misure per limitare il consumo di alcol. L'ordinanza prevede il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione e il divieto di somministrazione di quelle superalcoliche (con quantità di alcol superiore al 21%) dalle 18 di sabato 30 maggio alle 3 di domenica 31 maggio.
Destinatari del provvedimento sono gli esercenti che svolgono attività, a qualunque titolo, nei comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, San Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia e Vicchio. Sul fronte della viabilità il piano prevede l'intensificazione di tutti i servizi delle forze di polizia, coadiuvate anche da pattuglie del Corpo Forestale dello Stato e della polizia provinciale, il rafforzamento della segnaletica per orientare al meglio gli automobilisti, l'adozione da parte della Società Autostrade per l'Italia del modulo organizzativo che ha dato buoni risultati nel 2008, quando sono stati registrati al casello autostradale di Barberino 16.600 transiti diretti al Gran Premio fra le 5 e le 13, con una concentrazione di 3.900 veicoli l'ora tra le 7 e le 11.
«Nel corso degli anni abbiamo definito un sistema coordinato di interventi - ha detto il prefetto Andrea De Martino che ha presieduto l'incontro - confermato anche dalla positiva esperienza dello scorso anno. Cerchiamo comunque di migliorarlo ulteriormente, anche per ridurre i possibili disagi connessi a una manifestazione che richiama sempre tanto pubblico».
Per quanto riguarda la sicurezza degli spettatori, è stato evidenziato che nelle precedenti edizioni, prima della fine della gara, sono avvenute invasioni della pista, con gravi rischi per pubblico, piloti e personale del circuito. Per ovviare al fenomeno è stata rafforzata la recinzione fra l'area riservata agli spettatori e il campo di gara e saranno impiegate unità cinofile della polizia e dell'autodromo per vigilare su tutto il perimetro.