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Pornografia online: i devastanti rischi della dipendenza

Pornografia online: i devastanti rischi della dipendenza

Pornografia online, i devastanti rischi della dipendenza

La pornografia online può creare dipendenza, causando dei rischi per la salute e la psiche dell'individuo da non sottovalutare

Forse non tutti sanno che la pornografia online crea dipendenza e, come tutti gli abusi che si rispettino, può seriamente nuocere alla salute degli individui, creando dei problemi non indifferenti. La larga disponibilità online di video erotici, talvolta gratuiti, ha generato il nuovo e pericoloso fenomeno della pornografia di massa, “grazie” alla quale con un solo clic si ha una vasta scelta di contenuti hot accessibile a chiunque, anche ai più piccoli. Dal 2005, infatti, c’è stato un ingente incremento di navigatori che prediligono i siti porno, il cui 25% è composto da ragazzi con età compresa tra i 14 e i 16 anni.

Ad allarmare davvero è il fatto che solo il 10% delle persone ammette, o perlomeno è consapevole, di essere dipendente della pornografia online, comportamento tipico di chi, almeno nel 25% dei casi, ha nella vita reale serie patologie in qualche modo legate, magari anche inconsciamente, alla vita sessuale. Secondo recenti statistiche, infatti, un ragazzo su cinque avverte un calo del desiderio sessuale molto forte, e un giovane su venti soffre di eiaculazione precoce e ciò significa, indubbiamente, che il mondo della pornografia online allontana i ragazzi dalle reali esperienze sessuali.

Inoltre, il team dell’Università di Padova ha provato a tracciare un identikit del giovane frequentatore dei siti porno, grazie ad alcuni questionari: figlio unico, nel 55% dei casi fumatore di tabacco e non solo, con entrambi i genitori lavoratori e soggetto a lunghi se non lunghissimi periodi di solitudine tra le mura domestiche.

Ma quali altri problemi causa la pornodipendenza?
Quello che apparentemente appare- ed effettivamente è- solo un clic, può arrivare al punto di interferire con le normali attività quotidiane del singolo individuo. In primis la SIAMS- Società Italiana di Andrologia Medica e Medicina della Sessualità– ha scientificamente provato che c’è una stretta e diretta correlazione tra l’abuso della pornografia online e la disfunzione erettile, portando di conseguenza a una eiaculazione decisamente precoce e una forte diminuzione del desiderio; ricadute sulla sfera della sessualità da non far cadere nel dimenticatoio. Inoltre regredisce la materia grigia in quella parte del cervello nella quale risiede la facoltà di provare soddisfazione e prendere decisioni, rendendo quindi le persone indecise, desensibilizzate e sempre più confuse.

La dipendenza da pornografia online è dunque una pericolosa estensione particolare autoerotica di aspetto compulsivo: si ha un crescente e costante bisogno di stimoli erotici, neanche fosse nicotina, che comporta l’impossibilità di provare eccitazione in assenza dei filmati hot che girano sul web, e si vanno a cercare forme virtuali per una reale eccitazione corporea, che possono sfociare in fenomeni di assuefazione.

Il vero porn addicted vive davanti lo schermo del pc, alla continua ricerca di stimoli sempre più intensi per riuscire a provare e raggiungere la gioia, ma la sua è un’esigenza del tutto mentale, nella quale vuole procurarsi artificialmente l’eccitazione di cui necessita.

Quindi non solo si presentano reali difficoltà nel provare l’eccitazione e un problema di mente che rende incapaci di scegliere in modo rapido e impulsivo ma, peggio, può presentarsi l’ipofrontalità. Quest’ultima altro non è che una pericolosa riduzione delle dimensioni della corteccia cerebrale frontale, sede in cui le varie funzioni sono più razionali e consapevoli: la corteccia è l’elemento che maggiormente distingue l’uomo dagli animali, e con la sua diminuzione viene meno anche la capacità dell’individuo di valutare i rischi e di concepire i pericoli, in quanto essa è la sede del pensiero astratto dell’azione motivata, che consente di mediare tra pensieri in conflitto, come differenziare e scegliere tra il bene e il male, e regolare il comportamento.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://www.ilgiornaledigitale.it/pornografia-online-i-devastanti-rischi-della-dipendenza-18886.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)