Rapporto OEDT: 24 nuove droghe sintetiche in Unione Europea
droghe sintetiche
Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze
Nel 2008 le segnalazioni in Unione Europea rispetto a nuove sostanze psicoattive sono state 13, l'anno successivo quasi il doppio (24 nuove molecole nel 2009).
Sono tutte droghe sintetiche, preparate in laboratorio e ampiamente disponibili su Internet. Vengono commercializzate come prodotti "per uso non umano": profumatori ambientali, incensi o addirittura fertilizzanti. Ma, allo stesso tempo, vengono declamati come "i migliori della categoria" con frasi e immagini che ne sponsorizzano un uso ben diverso da quello dichiarato.
L'Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze e l'Europol hanno pubblicato il nuovo report per l'anno 2009. I dati derivano dalle segnalazioni raccolte dall'Early Warning System (EWS), il sistema di allerta sulle nuove droghe e le nuove modalità di consumo a livello europeo. Essendo molecole nuove, non rientrano in tabelle che ne controllano l'uso o la commercializzazione e per questo vengono definite "legal high".
Il fenomeno più eclatante è quello dello "Spice", una miscela di erbe venduta come pot-pourri che viene fumata e nella quale sono stati individuati cannabinoidi sintetici. Ora è il momento del mefedrone (4-metilmetcatinone), una molecola appartenente al gruppo dei catinoni, di cui non sono stati accertati completamente gli effetti tossici, che in alcuni casi si sono rivelati fatali. In Gran Bretagna, dove il fenomeno mefedrone si è dimostrato particolarmente diffuso, questa sostanza è stata vietata (http://www.dronet.org/comunicazioni/vis_news2.php#1933).
Nel frattempo, L'OEDT e l'Europol stanno raccogliendo dati in merito al mefedrone per la preparazione del Risk Assessment, un documento di valutazione dei rischi su questa molecola, basata sulle evidenze scientifiche.