Rapporto OMS sulle abituni alcoliche dei ragazzi britannici: preoccupazione e contromisure
Sappiamo come dissuadere i bambini britannici dall'alcol, dicono gli esperti, dopo le preoccupazioni per il rapporto dell'OMS
Tobi Thomas Corrispondente per la salute e le disuguaglianze
Uno studio ha rilevato che la Gran Bretagna ha il peggior tasso di consumo di alcol infantile al mondo, ma si dice che il consumo di alcol da parte dei giovani sia ancora "diminuito drasticamente"
Nel 2000, circa il 19% dei bambini sotto i 16 anni in Inghilterra fumava, secondo Action on Smoking and Health. Nel 2018, questa percentuale era scesa al 5%.
Ma, secondo un importante rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicato giovedì, un terzo dei ragazzi di 11 anni e oltre la metà di quelli di 13 anni avevano bevuto alcolici, il tasso più alto di qualsiasi paese del mondo. Si è scoperto che le ragazze hanno più probabilità dei ragazzi di aver bevuto all'età di 15 anni.
Sebbene i risultati abbiano causato preoccupazione, gli esperti affermano che i tassi di consumo di alcol da parte dei giovani sono ancora in forte calo. La dottoressa Katherine Severi, amministratore delegato dell'Institute of Alcohol Studies, ha affermato che, sebbene i risultati del rapporto dell'OMS siano preoccupanti, "si dovrebbe riconoscere che il consumo di alcol da parte dei giovani è diminuito drasticamente rispetto ai picchi intorno all'anno 2000, in particolare il consumo di alcol tra i ragazzi".
Ha aggiunto: "Non sappiamo ancora esattamente cosa stia guidando questa tendenza, ma la ricerca suggerisce che i giovani socializzano in modi diversi e riconoscono meglio i danni alla salute dell'alcol".
Severi ha affermato che le prove sono chiare su ciò che potrebbe essere ulteriormente fatto per scoraggiare il consumo di alcol, in particolare tra i giovani, in tutto il Regno Unito.
"Sappiamo da decenni come ridurre i danni causati dall'alcol: ridurne l'accessibilità attraverso l'aumento delle accise e politiche di prezzo minimo, dare alle aree locali il controllo sulla sua disponibilità e limitare la commercializzazione dell'alcol", ha detto Severi. Sappiamo che il marketing dell'alcol porta i bambini a iniziare a bere fin da un'età più precoce e a livelli più pesanti di quanto avrebbero fatto".
Il rapporto ha anche rilevato che la percentuale di ragazze di 15 anni in Inghilterra che avevano mai fumato era passata dal 20% nel 2018 al 28% nel 2022. Ma, per i ragazzi, la tendenza si è invertita, con il 25% dei ragazzi che ha fumato nel 2018 in Inghilterra che è sceso ad appena il 16% nel 2022.
La dottoressa Sabina Hulbert, ricercatrice senior presso l'Università del Kent, ha affermato che l'aumento del fumo tra le ragazze in Inghilterra, ma non tra i ragazzi, potrebbe essere dovuto al declino degli stereotipi di genere nella società moderna.
"Quello che pensiamo stia probabilmente guidando l'inversione di genere nella tendenza è che gli stereotipi sociali stanno diminuendo e gli stereotipi di genere vengono superati, il che significa che l'uguaglianza di genere è molto più raggiunta al giorno d'oggi", ha detto Hulbert. "Ma con questo c'è il rischio che le ragazze vogliano fare quello che hanno fatto i ragazzi, e vogliano quasi mettersi al passo e dimostrare che possono farlo, e che poiché lo fanno i ragazzi possiamo farlo anche noi".
L'analisi ha anche rilevato che il 40% delle ragazze in Inghilterra e Scozia aveva svapato prima dei 15 anni e lo ha fatto a un tasso più elevato rispetto a paesi come Francia e Germania. Hans Kluge, direttore regionale dell'OMS per l'Europa, ha affermato che l'aumento dello svapo tra i giovani potrebbe essere correlato all'esposizione dei bambini a questi prodotti online, nonché al fatto che vengono commercializzati direttamente ai bambini.
Ha detto: "Considerando che il cervello continua a svilupparsi fino alla metà dei 20 anni, gli adolescenti devono essere protetti dagli effetti di prodotti tossici e pericolosi.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.theguardian.com/society/2024/apr/25/decline-of-gender-stereotypes-could-be-factor-in-drinking-and-smoking-among-girls-in-great-britain
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)