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Quattro persone sono state uccise a Schwalmtal, nei pressi di Duesseldorf, in una sparatoria che sarebbe stata scatenata da un dramma familiare. A quanto pare, ma la dinamica della tragedia è ancora poco chiara, un uomo avrebbe aperto il fuoco in una casa e poi si sarebbe barricato all'interno con degli ostaggi fino a quando le forze dell'ordine non hanno fatto irruzione nell'edificio.
"Ci sono quattro morti - ha detto un portavoce della polizia della vicina località di Viersen - tre dei corpi erano nella casa, uno all'esterno". La stessa fonte ha precisato che gli agenti sono riusciti a liberare illese altre tre persone che erano nella villetta in cui il responsabile della sparatoria è rimasto asserragliato per tre ore. La polizia non ha invece ancora confermato la notizia, riportata dai mezzi di informazione locali, secondo cui l'uomo è un padre di famiglia che aperto il fuoco dopo una lite con la ex moglie.
Secondo il quotidiano Rheinische Post la coppia, già separata, si sarebbe incontrata nella villetta per valutare l'immobile insieme ai rispettivi avvocati e a due agenti immobiliari. Durante la discussione la situazione è degenerata e l'uomo, perdendo il controllo, avrebbe cominciato a sparare.