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L'alcol sempre più diffuso tra i giovani: l'80% dei 15enni ne fa uso
Rapporto sulla salute degli adolescenti italiani. Il 27% fuma. E il 21% dei maschi è in sovrappeso.

Adolescenti italiani sempre più dediti ad alcol e fumo. In particolare, se a 11 anni il 64% dichiara di non far uso di bevande alcoliche, a 15 anni si scende drasticamente al 20,4%. Il che significa che l'80% lo consuma. E il 25% lo fa settimanalmente. Il dato è emerso dallo Studio Hbsc-Italia: rapporto sui dati 2010, ricerca sullo stato di salute e i comportamenti diffusi tra gli 11, 13 e 15enni italiani. I risultati sono stati ricavati da 75 mila questionari dati agli studenti di 3723 classi.

A 15 ANNI IL 73% DICE DI NON FUMARE. Per quanto concerne l'alcol, ha certificato lo studio, il suo consumo cresce esponenzialmente con l'età. Con gli anni cresce anche la frequenza del consumo settimanale, che passa dal 4% a 11 anni al 25% a 15. A bere sono soprattutto i maschi. Anche la percentuale dei fumatori aumenta con l'età, soprattutto tra i 13 e 15 anni: se quasi il 99% degli 11enni e il 92% dei 13enni ha dichiarato di non avere ancora questo vizio, a 15 anni la media scende al 73,4%. Lo 0,2% dei ragazzini di 11 anni fuma ogni giorno, e il 12,6% dei 15enni fa altrettanto.

IL 21% DEI MASCHI FINO A 15 ANNI È SOVRAPPESO. Ma la ricerca ha analizzato in generale lo stato di salute degli adolescenti italiani e raccontato che il 13,7% circa delle femmine e il 21,3% dei maschi è in sovrappeso, mentre il 2% delle ragazze e il 4,7% dei maschi è obeso. In particolare, ha un peso nella norma il 77,8% delle ragazze 11enni, l'80,8% delle 13enni e l'85,0% delle 15enni, e il 67,8% dei ragazzi 11enni, il 73,6% dei 13enni e il 73,5% dei 15enni. I chili di troppo calano con la crescita ma sono più frequenti nei maschi, mentre nella fascia sottopeso ci sono più ragazze.

Sport, la pratica cala con l'età
Solo il 5,2% degli 11enni, il 6,7% dei 13enni e il 12,4% dei 15enni non svolge mai attività fisica. La maggior parte invece la pratica dai 2 ai 5 giorni a settimana, mentre chi raggiunge il valore raccomandato di 7 giorni è l'8,2% a 11 anni, il 6,9% a 13 anni e il 7,6% a 15 anni. I maschi sono più attivi, ma la frequenza cala con l'età.
Così come cala con l'età il consumo di frutta (e l'abitudine è comunque più diffusa tra le femmine) mentre le le bibite zuccherate vengono prese giornalmente (soprattutto dai maschi). Oltre la metà dei ragazzi italiani fa la colazione per cinque giorni a settimana (68,5% a 11 anni, 58% a 13 anni e 51,3% a 15 anni).

I DISAGI FISICI SONO DIFFUSI. Più in generale anche se l'85% si dichiara in buona salute, molti dicono di soffrire ogni giorno di un qualche disturbo tra mal di testa, mal di stomaco, mal di schiena, capogiri, difficoltà ad addormentarsi, sentirsi giù di morale o irritabili. Succede al 31,6% dei maschi e il 35,4% delle femmine di 11 anni. A 15 anni però la situazione migliora e scende al 22,1% nei ragazzi, mentre sale nelle ragazze fino al 38,6%.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)