Un bicchiere di vino al giorno contro calcoli cistifellea
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Londra - Bere alcol con moderazione protegge contro la formazione dei calcoli alla cistifellea, secondo uno studio britannico. I ricercatori diretti dal dottor Paul Banim, della University of East Anglia, che hanno analizzato i dati di 25.000 uomini e donne, hanno osservato che consumare due bicchieri al giorno di alcol (vino o birra) riduce le probabilita' di soffrire di calcoli di un terzo. L'alcol, sostiene l'equipe del dottor Banim, riduce il colesterolo nella bile da cui si formano i calcoli.
I ricercatori hanno usato i dati di un vasto studio che analizzava la connessione tra dieta e cancro in uomini e donne di eta' compresa fra 45 e 74 anni. Il consumo di alcol e' stato confrontato col rischio di sviluppare calcoli alla cistifellea sintomatici in un periodo di dieci anni. Gli esperti della East Anglia hanno cosi' osservato che i soggetti che consumavano piu' alcol avevano un rischio inferiore del 32% di sviluppare i calcoli rispetto a chi non ne beveva o ne beveva poco. Per ogni bicchiere di alcol in piu' consumato a settimana, il rischio scendeva del 3%. Spiega il dottor Banim, specialista in gastroenterologia: l'alcol fa aumentare i livelli di colesterolo "buono" (Hdl), che protegge dalle malattie cardiovascolari e potrebbe alterare la composizione del colesterolo nella bile. Ovviamente, il suo studio non e' un incitamento a consumare alcol senza limiti, ma un tentativo di trovare la giusta quantita' che protegge la salute. In generale, per gli uomini si raccomanda di non superare i 3-4 bicchieri al giorno, 2-3 per le donne.