News di Alcologia

Alcooperiamo, sesta edizione
Riparte oggi il progetto per prevenire gli abusi

di Michele Zadra
CAVALESE. E' partita in questi giorni la fase operativa di Alcooperiamo, progetto scolastico che dal 2006 vede studenti tra studenti parlare dei problemi legati all'abuso di alcol e delle loro conseguenze. Sesto anno di attività caratterizzato, ad esempio, dal fatto che Alcooperiamo 2012 si svilupperà solo in Val di Fiemme mentre la Val di Fassa ha deciso di proseguire il percorso con un progetto autonomo, non collegato ma parallelo a quello fiemmese. Poi altri aspetti salienti di Alcooperiamo 2012, coordinato dalla professoressa Cristina Giacomelli assieme ad un gruppo di colleghi delle altre scuole fiemmesi, sono l'aver tagliato con quest'anno il traguardo dei 100 "peer leader" (i ragazzi che svolgono il lavoro la sensibilizzazione presso i loro colleghi studenti) formati dal 2007, nuove modalità di intervento nelle scuole basate su tre momenti (introduzione frontale con le classi, lavoro a gruppi e confronto finale assieme), il progetto di sensibilizzazione per esercenti di locali avviato l'autunno scorso con esiti non proprio soddisfacenti. Poi Alcooperiamo 2012 sarà oggetto di una tesi di laurea di una studentessa dell'Università di Trento che cercherà di evidenziare le ricadute dell'educazione alla pari riguardo all'argomento "alcol" sul territorio. Tutti questi aspetti sono stati illustrati durante la presentazione ufficiale di Alcooperiamo 2012 alcuni giorni fa nell'auditorium dell'istituto di istruzione "La Rosa Bianca" a Cavalese. Nella medesima occasione sono stati presentati i "peer leader" che lavorera
nno nelle prossime settimane a cui è stato consegnato il diploma a suggello della formazione svolta a Trento, a scuola e presso club alcologici della zona. Alla "vernice" sono intervenuti il dirigente scolastico della "Rosa Bianca" Lorenzo Biasori e i partner extra-scolastici del progetto, il servizio alcologia dell'azienda provinciale per i servizi sanitari rappresentata da Donatella Vanzetta e dal dottor Claudio Zorzi ed i club alcologici della zona rappresentati da Sergio Valle e Luigi Vinante. Accompagnati dalla professoressa Samuela Broz, erano presenti pure gli studenti della Val di Fassa che svolgeranno il progetto in ambito ladino, il tutto a conferma del fatto che tra Fiemme e Fassa i contatti, pur con progetti distinti, proseguiranno. Non sono mancati filmati sull'argomento ed interventi dei ragazzi per spiegare le ragioni del loro impegno attivo. Da oggi Alcooperiamo entra nella fase operativa con la serie di interventi nelle varie terze medie e prime superiori fiemmesi. Fino a maggio quando sarà il momento dei bilanci. 9 marzo 2012

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)