Vino: effetti della sospensione del consumo sull'organismo
E voi sapete cosa succederebbe se smetteste di bere vino per una settimana?
Il confinamento causato dal Covid ha aumentato il consumo di alcolici e ora che siamo di nuovo liberi non si fa altro che correre al bar per lo spritz quotidiano, seguito da cene accompagnate da vino o birra. Anche le donne stanno bevendo di più, dicono tutte le ricerche. Per invertire una tendenza che in Gran Bretagna è già considerata allarmante, basta forse ascoltare i medici che spiegano come cambia il nostro corpo se restiamo senza alcol per un mese: ogni giorno che passa fornisce ottime ragioni per tornare a un consumo alcolico moderato.
La dottoressa Harriet Bradley, responsabile di un servizio sanitario digitale britannico, ha illustrato al “Daily Mail” gli enormi cambiamenti che si verificano nell’organismo quando si beve solo acqua per quattro settimane: migliora il sonno, c’è più energia, si riducono i mal di testa, il fegato e il cervello si rigenerano, la qualità della pelle migliora e si comincia a dimagrire. In discussione non è un singolo bicchiere di vino che si può bere la sera dopo una giornata stressante, quello va bene. Ma spesso il consumo diventa incontrollato perché l'alcol è usato per sopprimere i sentimenti o alleviarli: quando succede, bisognerebbe rivolgersi a un professionista e affrontare il problema alla radice, e pochi lo fanno. L’organismo umano ha comunque infinite risorse ed è in grado di riparare da solo molti dei danni causati dall’eccessivo consumo di alcolici, se si smette di berli. Ecco dunque che cosa succede, settimana per settimana, nel corpo di chi riesce a programmare almeno un mese “asciutto”.
Prima Settimana
L’alcol peggiora la qualità del sonno REM (Rapid Eye Movement), la fase nella quale dormiamo più profondamente muovendo rapidamente gli occhi. Ci si sveglia meno riposati e più inclini alla sonnolenza diurna, al cattivo umore e alla distrazione. Il ciclo REM è però in grado di tornare normale già dopo una sola settimana da astemi. In sette giorni migliora anche l’idratazione dell’organismo. L’alcol è un diuretico ed elimina i liquidi dal sangue attraverso i reni a grande velocità: quattro volte di più di quanto ingerito. Bevendo solo acqua, l’idratazione migliora e si avranno meno mal di testa, più energia, migliori prestazioni fisiche e maggiore concentrazione.
Seconda Settimana
Quando si consuma alcol aumenta la produzione di acido nello stomaco, portando a complicazioni dannose che possono causare malattie come il reflusso gatroesofageo. La maggior parte dei sintomi da reflusso migliora dopo due settimane senza alcol perché la produzione di acido si stabilizza e il rivestimento dello stomaco si normalizza. Secondo altri studi, nella seconda settimana diminuiscono anche le apnee notturne e i problemi respiratori che disturbano il sonno.
Terza Settimana
L’eccessivo consumo di alcol può portare alla cirrosi epatica, una condizione pericolosa che crea danni irreversibili. Ma il fegato è un organo in grado di rigenerarsi e di far fronte a molti disturbi: se per almeno tre settimane non deve affrontare lo smaltimento di vino e liquori è in grado di combattere la steatosi epatica correlata all’alcol, bloccare l’infiammazione e ridurre i depositi di grasso.
In tre settimane si comincerà a notare anche una perdita di peso: un bicchiere di vino da 170 ml apporta 133 calorie e mezzo litro di birra ne contiene 240. Si è anche notato che smettendo di bere alcolici si tende a privilegiare cibi più sani, favorendo così il dimagrimento. Nella terza settimana migliorerà anche la memoria, diminuirà l’ansia e grazie all’equilibrio ritrovato nell’organismo dalla dopamina ci si sentirà più motivati.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
https://www.repubblica.it/il-gusto/2021/10/03/news/alcol_detox_effetti_organismo-320310768/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)