Le Opinioni

Negli anni '90, dopo aver cominciato a viaggiare, decisi di tornare al mio paese per stare un po' tranquillo e riprendermi da un amore andato letteralmente in frantumi.
Conobbi in questo periodo una ragazza, P. e la mia vita prese una brutta piega.
Cominciai non solo a drogarmi spesso, ma iniziai anche a spacciare e mi macchiai di tentato omicidio nei confronti di un ragazzo che poi per fortuna non morì.
Scontai la pena e quando uscii, iniziai a frequentare persone più grandi di me e considerate "socialmente pericolose".
Mi arrestarono anche questa volta, però con l'accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
L'unica possibilità era di "tranquillizzarmi" e intraprendere un nuovo percorso di disintossicazione tramite il Ser.T. seguito dalla prima esperienza che feci di comunità.
Intanto venni a sapere che, mentre ero in carcere a scontare la pena, P. era stata vittima di stupro e affogata in un laghetto.
Questa era la vita mia e dei miei "amici": sballo dato dalla droga e dall'alcol; per farci non avevamo a disposizione discoteche o luoghi che si trovano in grandi città perchè vivevamo in un paesino, ci limitavamo ad andare nei boschi o a festini quando venivano organizzati.
Ripresi a viaggiare: 6 mesi a Londra, 6 mesi ad Amburgo sempre per lavorare ed inoltre facevamo uso di LSD, solamente di quello.
In quel periodo eravamo vegetariani.
Ora è diverso tempo che non viaggio più, anche a causa dei miei problemi di salute.
Lo stile di vita che ho avuto in tutti questi anni di tossicodipendenza mi ha distrutto ed ha provocato tutti i disturbi che ho ora.
Il mio obiettivo è risolvere i problemi di salute che in questo momento mi affliggono, capire le ragioni che mi hanno portato in questa situazione, cercare di guarire e ricominciare a vivere.
La comunità mi sta aiutando in tutto questo e l'esperienza fatta in questo posto mi sarà d'aiuto per affrontare la vita di tutti i giorni.