Io per non sentirmi inferiore e per rendermi un po' più disinibita e per avere le parole leggermente più sciolte accettavo di iniziare a bere una birra, due, tre, quattro ...
CUFRAD opinioni esperienze testimonianze birra comunità amici
2012-12-06 Io per non sentirmi inferiore e per rendermi un po' più disinibita e per avere le parole leggermente più sciolte accettavo di iniziare a bere una birra, due, tre, quattro ...
Sono Mara e ho 43 anni. Mi trovo al C.U.F.R.A.D. da alcuni mesi.
Nel mio passato ho avuto problemi di dipendenza con le sostanze, con le droghe pesanti, in particolare con l'eroina e anche con l'alcol.
Tutto è incominciato dall'età adolescenziale, all'incirca potevo avere 15 anni, dove ho iniziato a chiedere a mamma e papà di poter uscire da sola e andare in discoteca la domenica pomeriggio e poter uscire alla sera nel paese e di poter rientrare dopo mezzanotte.
Tutte le volte che nel gruppo di amici si incontrava gente di altri paesi, dopo un po' di conoscenza, mi veniva offerto di bere qualcosa e, vedendo che l'altra persona chiedeva subito una birra, io per non sentirmi inferiore e per rendermi un po' più disinibita e per avere le parole leggermente più sciolte accettavo di iniziare a bere anch'io una birra ... una birra, due, tre, quattro ... e le storie vanno avanti sempre così.
E' andata avanti per un po' di anni la storia relativa alla birra; poi nella mia vita si è venuto a introdurre anche il fumo delle canne ed io, sempre per questo motivo relativo alle amicizie che ne facevano uso e sempre per non restare sola in un angolino chiuso in casa ho iniziato anch'io a fumare le canne.
Poi sempre per lo stesso motivo del primo e del secondo punto che ho accennato prima ho cominciato a tirare l'eroina; dopodiché ho iniziato immediatamente a bucarmi e avanti così.
Dopo aver perso il mio primo lavoro per le mancanze, i ritardi che facevo, le mutue improvvise (telefonavo al mattino presto senza aver neanche un minimo di raffreddore ...) di conseguenza ho perso una casetta che mi ero creata io con le mie possibilità e ho chiesto aiuto al Servizio di Territorio che dopo diversi mesi mi ha consigliato di entrare in una comunità. Ho fatto un percorso di 3 anni, dai 25 ai 27 anni, dopodiché sono uscita ma dopo pochi mesi sono tornata di nuovo a bucarmi e di conseguenza il mio Servizio mi ha chiesto se volevo assumere metadone. Ho accettato di buon grado perché in quel momento avevo bisogno di qualcosa che mi desse una mano a tirarmi su, a non bucarmi più... avevo problemi di soldi, problemi di salute, ero dimagrita tantissimo e tutto il resto. Ho passato 5 anni stupendi della mia vita pur assumendo metadone: avevo due cani, una bella casetta, avevo un compagno che amavo.
Purtroppo nel mio cammino ho incontrato un uomo il quale già aveva problemi di alcol e mi ricordo benissimo che al primo appuntamento mi ha detto "Guarda ti do dei soldi... vai a comprare due birre...le Ceres " e mi ha detto proprio "Per essere più spigliati" me lo ricordo benissimo. Così io ho fatto e ho detto "Ma si, per una volta una Ceres, che vuoi che sia!". Sempre così va a finire. Così ho fatto e tutte le volte che ci incontravamo noi bevevamo birra, birra e birra.
Dopodiché, all'incirca verso i 33 anni, ho iniziato a patire questa situazione anche perché io continuavo ad avere il mio compagno e nello stesso tempo frequentavo un altro uomo.
Ho incominciato a soffrire di esaurimento nervoso, di depressione, quindi mi trovavo a dover bere già dal mattino presto la birra per potermi permettere di uscire e di fare le mie commissioni; di conseguenza mi è sprofondato il mondo addosso ed ho iniziato ad assumere pastiglie di vari tipi per poter dormire e tutto quanto. Sempre con il mio Servizio abbiamo deciso quindi di trovare una struttura adatta per me, e mi trovo attualmente qui al CUFRAD e sono contenta.
Ringrazio tutti gli operatori, ho una stupenda operatrice che mi sta seguendo e con la quale mi trovo benissimo.
So che il mio problema principale, o almeno quello che attualmente ho individuato, è proprio relativo alle relazioni con le altre persone perché questo è quello che mi ha spinto più volte a ricercare nella sostanza un aiuto che da sola non riuscivo a trovare. Questo è quanto vi volevo dire.