La mattina il primo pensiero era dove vado a bere oggi e con chi?. Me ne fregavo di tutti e di tutto. Dicevano: guarda quello in che condizioni è..., ma io alzavo le spalle ed andavo avanti, sempre peggio.
2014-05-02 La mattina il primo pensiero era dove vado a bere oggi e con chi?. guarda quello in che condizioni è.... CUFRAD OPINIONI ESPERIENZE TESTIMONIANZE. LA MIA OPINIONE SUL CUFRAD, LA MIA ESPERIENZA AL CUFRAD, LA MIA TESTIMONIANZA SUL CUFRAD. DROGA ALCOL ALCOLISMO TOSSICODIPENDENZA FAMIGLIA.
Vengo da un piccolo paese: la vita trascorre tranquilla tra chi lavora e chi no.
Divertimenti ce ne sono pochi ed allora ci si arrangia tra un locale e l'altro, ognuno con i propri vizi, sani e meno sani.
Casualmente ho scelto il modo meno sano per passare il tempo e quindi, tra un bicchiere di birra e l'altro, il tempo inesorabile passa, vola via, a volte neanche ricordandosi ciò che si è fatto o detto.
Mi svegliavo la mattina ed il primo pensiero non era "cosa devo fare oggi" ma "dove vado a bere oggi e con chi?". Me ne fregavo di tutti e di tutto.
C'era chi mi guardava in modo strano come per dire "guarda quello in che condizioni è...", ma io alzavo le spalle ed andavo avanti, sempre peggio.
C'era chi mi diceva che sarei finito male ma io rispondevo: "sì, sì, sì, lo so, domani smetto". Ma dov'era quel domani? Forse troppo lontano.
Sembrava un divertimento passare la giornata così, tra il lavoro e le varie bevute.
Ma un giorno tutto si paga, iniziano i primi segni; il corpo si ribella, non ce la fa più a reggere il ritmo. Iniziano così i primi ricoveri ed i vari tentativi di smettere di bere ma non è facile. Solo quando si è messi davanti ad una scelta di vita o di morte allora lì si che ci si ragiona bene sopra.
Io ho scelto di vivere, non posso permettermi altri errori..... Ora è tempo di crescere, e stare bene.
Ora sono qui per riflettere e capire che la vita è bella così com'è, senza aggiungere altre sostanze e per capirlo ho dovuto sbattere la testa.
Adesso che sono in questa comunità forse ho capito cosa vuol dire vivere ed essere vivi... forse per miracolo.