Nel servizio "a bassa protezione" sto mettendomi alla prova, con molta più autonomia e libertà di uscire da sola
Nel servizio "a bassa protezione" sto mettendomi alla prova, con molta più autonomia e libertà di uscire da sola. CUFRAD OPINIONI ESPERIENZE TESTIMONIANZE. LA MIA OPINIONE SUL CUFRAD, LA MIA ESPERIENZA AL CUFRAD, LA MIA TESTIMONIANZA SUL CUFRAD. DROGA ALCOL ALCOLISMO TOSSICODIPENDENZA FAMIGLIA.
Mi chiamo G. ed ho 33 anni.
Quando sono venuta al CUFRAD per curarmi ero scettica sui colloqui e sugli psicologi, ma poi mi sono ricreduta, affidandomi al loro operato, iniziando così a lavorare su me stessa, facendo colloqui individuali e partecipando regolarmente ai gruppi terapeutici.
Con fatica sono riuscita ad aprirmi e a raccontare aspetti del mio passato che mi facevano ancora "male". Grazie a questo lavoro sono riuscita ad uscire dalla tossicodipendenza e a modificare aspetti del mio carattere ormai strutturati in me.
Ho recuperato anche il rapporto con mia madre, anche se non nego di avere ancora remore su vicende legate al passato. Sto continuando a lavorare su di me, con colloqui individuali finalizzati alla comprensione di eventi del passato, perché non bisogna sottovalutare il problema e soffermarsi solo sulla dipendenza.
Sto proseguendo il mio percorso in bassa protezione, che è strutturato in modo diverso, offrendomi più autonomia e libertà di uscita.
Rilevo in me un particolare cambiamento su un aspetto del mio carattere che in passato mi ha causato molti problemi: l'aggressività. Riesco a farmi "scivolare" molto di più situazioni a me spiacevoli, vivendo i momenti con maggior riflessione. Questo mi ha aiutato a comprendere l'importanza dell'autocontrollo e del vivere con regole civili ben precise.
Ringrazio con sincerità tutti gli operatori per l'aiuto offertomi, nella speranza di ritrovare la mia vita perduta e vivere accanto all'affetto della mia piccola.