Sono uno schifo di padre che anziché pensare a fare il padre pensava solo a farsi...
2015-01-27 Sono uno schifo di padre che anziché pensare a fare il padre pensava solo a farsi. CUFRAD OPINIONI ESPERIENZE TESTIMONIANZE. LA MIA OPINIONE SUL CUFRAD, LA MIA ESPERIENZA AL CUFRAD, LA MIA TESTIMONIANZA SUL CUFRAD. DROGA ALCOL ALCOLISMO TOSSICODIPENDENZA FAMIGLIA.
Sono nato a Napoli nel 1955. Sono figlio unico perché mio padre ci ha abbandonati subito e io non l'ho mai conosciuto. Mia madre ha dovuto fare tutto da sola. Faceva la cuoca in un ristorante e io e lei avevamo un bellissimo rapporto. Giocavamo spesso, ci facevamo gli scherzi... Penso che pochi ragazzi avessero il rapporto che avevo io con mia madre.
Fino a quando avevo due anni siamo stati a Napoli. Poi ci siamo trasferiti a Roma.
Quando andavo alla scuola elementare mi piaceva ed ero bravo, poi piano piano mi è piaciuta sempre meno. Alle medie stavo sempre con le ragazze; avevo pochi rapporti di amicizia e mi ricordo che mi ero innamorato di una ragazzina che si chiamava Graziella. Alle superiori poi ero sempre circondato da fidanzatine perché ero molto carino. A 15 anni ho iniziato a fumare marijuana perché un mio amico mi ha convinto e poi da lì a poco sono passato a droghe più pesanti come eroina, cocaina e LSD. In realtà era meglio che lasciavo perdere tutto!
In quel periodo mia madre ha iniziato una nuova relazione con un uomo. Io e lui non andavamo d'accordo perché per lui era una vergogna che io mi drogassi. Anche mia madre lo sapeva, però lei cercava di farmi ragionare e soffriva, poverina, invece lui con fare minaccioso mi insultava e mi diceva che mi avrebbe spaccato le gambe. Io lo odiavo.
Inoltre litigavamo perché lui voleva che andassi a lavorare con lui al mercato, ma io non ci andavo. Ho sempre pensato solo a divertirmi.
Poi ho iniziato ad andare anche a ballare. Quello era il periodo di John Travolta! In discoteca ho incontrato una ragazza; io ero giovane, ma lei ancora di più perché era otto anni più piccola di me più o meno. Però mi ha incastrato, perché facemmo l'amore e lei rimase incinta. Lei ci teneva a me, ma io non ero innamorato. Comunque nacque mio figlio T. e con lui ho un buon rapporto.
Tuttavia per me fu un periodo d'inferno e andai anche dallo psicologo che mi aiutò molto ed alla fine ebbi il coraggio di separarmi.
Alcuni anni dopo incontrai un'altra donna che mi amava molto e diceva di volere dei figli da me. Io non ero molto interessato, ma anche lei rimase incinta e nacque mia figlia M. S.. Mia figlia ancora qualche volta mi invita a mangiare da lei o a Natale, ma io mi vergogno. Sono uno schifo di padre che anziché pensare a fare il padre pensava solo a farsi.
Non mi sento un granché di uomo. Ma cambierò.
Prima di venire qui al CUFRAD sono stato in altre due comunità, ma spero che questa sia l'ultima. Devo mettercela tutta, altrimenti morirò con un ago nelle vene.
Spero che Dio mi aiuti.