Le Opinioni

Ho passato una gioventù fra alti e bassi fino all'età di 18 anni quando ho cominciato a perdere me stesso a causa di un terribile incidente in cui ho perso il mio migliore amico che viaggiava con me in auto.
Da lì in poi la mia vita è cambiata, perdendo sia la fiducia in me stesso che la fiducia negli altri, a cui avevo dato tutto.
Poi nel corso della mia vita sono successe molte cose che mi hanno segnato, fino a quando, quattro anni fa, persi mia madre e persi del tutto me stesso, affondando nell'alcol e non capendo più nulla.
Nel 2012 finii in ospedale e in punto di morte chiesi il suo aiuto per continuare a vivere... e "miracolosamente" mi ripresi ed ebbi la possibilità di continuare.
Riuscii ad alzarmi, ma dopo un breve periodo di felicità piano piano ricominciò l'incubo dell'alcol, nel quale trovai l'unico amico insostituibile per far passare le mie paure e le mie angosce.
La solitudine degli ultimi mesi mi ha fatto riflettere molto sull'importanza della vita e della voglia di vivere che aveva la mia mamma, e così ho preso la decisione di andare in comunità per ritrovare me stesso e sorridere per sempre alla vita che mi rimane e incominciare da capo.