News di Alcologia

Una sera come tante altre, quattro amici al ristorante che pasteggiano e chiacchierano amabilmente accompagnando parole e cibi con un paio di litri di vino buono e per concludere un amaro o una grappa. Risultato, se quello dei quattro che guida la macchina (o tutti e quattro se ognuno è venuto alla cena con la propria auto) viene beccato da polizia o carabinieri che lo sottopongono alla prova dell'etilometro, può star certo che per lui sono guai. Due o tre bicchieri di vino e una grappetta sono più che sufficienti per far schizzare all'insù il tasso alcolemico e far incorrere chiunque nelle sanzioni previste dalla legge. «Guida in stato di ebbrezza» il reato, con tutto quello che segue a livello amministrativo e penale. Ora però arriva anche in Trentino, partendo proprio dalla zona di Riva e Arco dove risiede l'unico distributore autorizzato per la regione, la «pozione magica» che consentirà in molti casi di salvare la patente. Si chiama «Security feel better», ovvero «la sicurezza fa sentire meglio». Una bevanda analcolica a base di estratti di piante naturali che agisce a livello gastrico ed epatico facilitando la digestione di alimenti e bevande e riducendo il malessere post-sbornia. Venti minuti, mezz'ora (ovviamente dipende dalla costituzione fisica del soggetto) e il tasso alcolemico ritorna nel limite di 0,50 previsto dalla legge. Quanto basta per tornare lucidi al volante ed evitare di rimetterci la patente. Il prodotto, che verrà commercializzato a partire dai prossimi giorni in tutto il Trentino a cominciare dai ristoranti, consiste in una piccola bottiglietta formato tascabile da 30 centilitri che verrà venduta al cliente tra i 3 e i 4 euro. Sembra un succo di frutta alla mela e pera ma è «un digestivo nato per le persone astemie» sottolinea Franco Santoni, gestore del Circolo di San Giorgio e di professione agente di commercio e rappresentante della «&co» che commercializza il prodotto in tutta Italia. «Si tratta di un prodotto assolutamente legale - afferma ancora Franco Santoni - che non è nato per consentire a chi beve di eludere l'etilometro e gabbare la legge ma per far passare sul serio l'effetto dell'alcool. Certo, non è per i ragazzi che il sabato sera si attaccano alla bottiglia in qualche pub o discoteca ma per chi vuole godersi una cena in tranquillità e accompagnarla con qualche buon bicchiere di vino senza rischiare nulla». Nel suo magazzino Franco Santoni ha 10.000 bottiglie già prenotate da settimane e pronte per la distribuzione a gran parte dei ristoranti del Trentino che ne hanno fatto richiesta assieme a bar e anche discoteche. In Italia è in vendita da appena un mese, oggi solo nella zona di Pordenone dove ha la propria sede l'azienda «Lumax» che lo distribuisce. «Al Circolo di San Giorgio abbiamo fatto una prova con una persona - ricorda Santoni - Aveva un tasso alcolemico di 2,48. Ha bevuto questa sostanza, assolutamente sicura, e nel giro di mezz'ora è sceso a 0,80.