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Barcellona, niente alcol, educazione e puntualità: il decalogo di Luis Enrique

Come fece già Guardiola, l'ex tecnico romanista impone le sue regole. Sono dieci norme disciplinari che, se violate, prevedono multe e anche l'espulsione dal club catalano. Si va dagli allenamenti all'abbigliamento, dai social network all'alcol


Anche il Barcellona ha il suo codice. Luis Enrique, l'ex allenatore della Roma e ora alla guida dei catalani, ha subito voluto dare la sua impronta e, come riporta il quotidiano "Sport", ha redatto un decalogo di norme da far rispettare all'interno dello spogliatoio, un po' come già accaduto nell'era Guardiola.

PREVISTA ANCHE L'ESPULSIONE - Si tratta di norme disciplinari, la violazione delle quali (punto n.4) prevede delle sanzioni che vanno fino all'espulsione dal club mentre le multe (n.6) andranno da mille a 6.000 euro e il ricavato (n.10) sarà destinato a un'associazione benefica.

DAI SOCIAL NETWORK ALL'ALCOL - Le multe, in particolare, saranno inflitte in casi che vanno dai ritardi agli allenamenti saltati senza giustificazione. I calciatori hanno il dovere di presentarsi al campo d'allenamento un'ora prima della seduta (n.1), dovranno rientrare a casa entro mezzanotte a 48 ore dalle partite (n.3) e sono obbligati a indossare la divisa ufficiale del Barca nei viaggi e negli eventi legati al club (n.7). Le loro dichiarazioni dovranno essere sempre improntate al rispetto (n.5) e saranno ritenuti responsabili di quanto pubblicheranno sui social network (n.8). Niente alcol durante i pasti (n.2) e niente attività rischiose come andare in moto, alpinismo e immersioni (n.9).


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare sulla rivista "Mission" - 40/2013 al seguente link:
http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2014/08/01/news/barcellona_il_decalogo_di_luis_enrique_codice_etico_per_i_giocatori-92900954/


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)