Bere con consapevolezza? La risposta è nel cervello..(?)
cufrad news alcologia prevenzione giovani alcol alcolismo
Bere con consapevolezza? La risposta è nel cervello...
Da tempo il dibattito su di una eventuale predisposizione genetica al consumo di droghe o più semplicemente di alcool ha dato una nuova
cornice alle politiche pubbliche che le autorità mettono in campo. La reale dimensione della libertà individuale, i livelli di
responsabilità, ma più semplicemente le inclinazioni di ciascuno di noi possono essere iscritte nel nostro codice genetico. E la
predisposizione individuale al "reggere" l'alcol, abitudini acquisite a parte, non è tanto diversa.
La premessa
Un fattore comunque centrale per la capacità di rimanere lucidi mentre si beve è data dalla massa corporea. Tale spiegazione ha a che fare
con la quantità di alcol che finisce nel sangue ed in genere nei liquidi corporei, in cui finisce per diluirsi. la massa corporea (kilogrammi
di peso di un individuo) rappresenta pertanto una proxy dei liquidi corporei in cui l'alcol va a finire. A prescindere da altri fattori e
considerazioni insomma, i più magri avranno una maggiore concentrazione di alcol nel sangue a parità di dose assunta (di vino, birra, etc)
dei soggetti più ben messi.
Ma altri fattori hanno a che fare ovviamente con l'occasione di consumo (a stomaco vuoto l'alcol arriva direttamente nel sangue; se
accompagnato dai carboidrati viene amplificato l'effetto...le proteine e i lipidi invece promuovono una funzione tampone...).
La quantità di alcol ritenuta accettabile da consumarsi su base giornaliera corrisponde a 0,6 grammi per ogni kg di peso corporeo. Una
persona di 70 Kg non dovrà così superare 42 grammi di alcol al giorno.
L'alcolemia
La quantità di alcol etilico come misurata nel sangue, oltre a rappresentare un parametro rilevante di salute pubblica, è dal 2008 legata
alle misure più restrittive intraprese in italia circa la guida in stato di ebbrezza (Codice della Strada), con parametri rigidi che non
consentono di superare gli 0,5 grammi per litro di sangue, con revoca di 10 punti della patente e ritiro della stessa per 3-6 mesi. La famosa
prova del palloncino consente di smascherare in modo rapido l'eccesso di alcol ingerito.Il calcolo preventivo che si può fare, risponde alla
Formula del matematico tedesco che l'ha sviluppata (Windmark) e consiste nel moltiplicare i grammi di alcol ingeriti *1,055, dividendo il
tutto per il peso (kg) della persona moltiplicato per il "Fattore sesso" (0,73 per gli uomini e 0,66 per le donne: ciò significa che le donne
reggono meno l'alcol, ceteris paribus). Una formula estesa di Windmark è disponibile online, includendo pure la distanza temporale dall'
assunzione dell'alcol.