Gioco d'azzardo: i vescovi argentini chiedono aiuto allo stato
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"Il gioco d'azzardo è una dipendenza alla stregua di altre che minano l'integrità personale e sociale", ad affermarlo sono i
vescovi dell'Argentina secondo i quali quello del gioco patologico è un problema vasto e complesso. Non a caso i religiosi
denunciano il moltiplicarsi di casinò e sale bingo, , accompagnati dal grande business delle slot machine, anche nei
quartieri più poveri. In questo contesto, ribadiscono i vescovi, "lo Stato deve garantire la piena tutela della famiglia: chi
è appassionato di gioco può rischiare di perdere ciò che appartiene al coniuge e ai figli. Ma, continuano, "per arginare il
fenomeno del gioco d'azzardo, o almeno trasformarlo in uno strumento del bene sociale, si potrebbe destinare una percentuale
delle attività di gioco al sostegno di alcuni programmi sociali a livello nazionale, provinciale e comunale. Il ruolo dello
Stato è fondamentale: si dovrebbero incentivare politiche sociali attraverso una trasparente disciplina delle attività di
gioco".