Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis: levamisole nella cocaina
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Levamisole nella cocaina, da adulterante a nuovo composto tossico nell'uomo
Solo recentemente era stato dimostrato che il farmaco di uso veterinario levamisole, veniva metabolizzato dal cavallo in una
nuova molecola attiva, l'aminorex, ma non si avevano informazioni circa il metabolismo nell'uomo. Il gruppo di ricerca
guidato dalla Prof. Bertol, della Tossicologia Forense dell'Università di Firenze, ha indagato la capacità dell'organismo
umano di metabolizzare il levamisole al fine di comprendere i motivi che spingono i trafficanti ad aggiungere questa sostanza
nella cocaina. Negli ultimi anni risulta infatti un crescente aumento della identificazione di levamisole in partite di
cocaina sequestrate sia in Italia che in Europa e Stati Uniti, con un potenziale dubbio che tale aggiunta non sia
semplicemente da attribuire al "taglio" dello stupefacente, ma al possibile potenziamento degli effetti della cocaina, in
quanto l'aminorex derivante dal metabolismo del levamisole, è esso stesso uno stimolante di tipo amfetaminico, con proprietà
allucinogene. I ricercatori hanno analizzato le urine di 8 volontari sani - 4 maschi e 4 femmine - ai quali era stato
somministrato levamisole per via orale (47 mg e 58 mg rispettivamente). I prelievi erano stati effettuati immediatamente
prima e poi a 3 e a 6 ore dopo la somministrazione della sostanza. Il levamisole e l'aminorex sono stati dosati nelle urine
attraverso il monitoraggio di cinque ioni per ogni analita, dopo estrazione, utilizzando la tecnica in gascromatografia
accoppiata alla spettrometria di massa (GC-MS).
I risultati, pubblicati online e presto disponibili anche in cartaceo, dalla rivista Journal of Pharmaceutical and Biomedical
Analysis, hanno dimostrato in tutti i campioni di urina analizzati, dopo 3 e 6 ore dalla somministrazione, la presenza di
levamisole e del suo metabolita aminorex, confermando la sua formazione "in vivo" nell'organismo umano. Il metodo è stato
applicato anche a 12 campioni anonimi di urine provenienti da consumatori di cocaina, 4 dei quali sono risultati positivi al
levamisole e all'aminorex.
La presente ricerca pone l'accento sui possibili risvolti per la sanità pubblica della scoperta in quanto l'aminorex che si
forma in seguito all'assunzione di cocaina adulterata con levamisole, non solo ne potenzierebbe gli effetti stimolanti, ma
potrebbe comportare l'insorgenza di ipertensione polmonare, patologia nota come strettamente correlata all'assunzione di
aminorex.