338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

La tossicodipendenza inizia a 13 anni...

cufradnews alcologia alcol alcolismo La tossicodipendenza inizia a 13 anni...

13 anni, tossicodipendente. 20 anni, schiavi dell'eroina

Cominciano a 13 anni. E, spesso, non smettono più. Fanno uso di eroina, di cocaina, ingeriscono allucinogeni e e anfetamine. Bevono, troppo. Diventano dipendenti di ciò che li uccide. Non sono i ragazzi dello zoo di Berlino, ma gli adolescenti di Conegliano, di Pieve di Soligo, di Vittorio Veneto. Sono i giovanissimi dell'Ulss7, in cura presso il Centro per le Dipendenze di Conegliano.

“Stiamo assistendo a un continuo, preoccupante, abbassamento dell’età di “iniziazione”, grazie anche alla notevole facilità con cui alcol e droga sono reperibili da parte dei giovanissimi - spiega Michela Frezza, direttore del Ser.D -. E’ di questi giorni il primo accesso di un tredicenne legato al consumo di sostanze.

“ E’ di questi giorni il primo accesso di un 13enne legato al consumo di sostanze.
”Seguiamo anche dei quindicenni con quadro di dipendenza tale da presentare gravi problemi di astinenza, anche legati all’alcol. Sono situazioni che, in passato, si riscontravano in persone ben più avanti con l’età”.

Un fenomeno che preoccupa. Per dimensione, diffusione, per le fasce d'età che colpisce. Cominciano a bere da bambini, provano qualche droga, e a 13 anni sono già dipendenti. A Conegliano, nel 2012 si sono rivolti al Ser.D 178 ragazzi, tutti tra 15 e i 29 anni. Soprattutto maschi, soprattutto eroinomani.
"Il 51% degli accessi è legato all'eroina - spiega Frezza - ma sono numerose le sostanze con cui vengono a contatto i giovanissimi: cocaina, hascisc, marijuana, alcol, anfetamine, allucinogeni, e vari farmaci d'abuso".
Ma cosa spinge i ragazzini a fare uso di droghe? "C'è scarsissima consapevolezza, negli adolescenti, dei rischi connessi al consumo di alcol e droga - spiega Frezza - il loro atteggiamento, tipico dell’età adolescenziale, si traduce nella classica frase “io smetto quando voglio”. Alla sottovalutazione del rischio dipendenza va aggiunto il fatto che il contesto culturale, soprattutto per quel che riguarda l’alcol, sicuramente non aiuta . L’aumento di consumo di alcol tra i 13 e 15 anni, età del passaggio dalle scuole medie alle superiori, conferma inoltre quanto le abitudini dei coetanei costituiscano un elemento che influenza il consumo di alcol negli adolescenti ancor più del comportamento in famiglia".

110 i ragazzi dipendenti dall'eroina, 78 i giovanissimi alcolizzati, 43 i minorenni. I numeri, spaventano. E il servizio dell'Ulss7 sta cercando di porre un freno a questo fenomeno: numerose le iniziative proposte tra scuole, quartieri, parrocchie, impianti sportivi. Per tentare di impedire che, i bambini, cadano in un tunnel da cui poi è difficilissimo uscire.

 

 
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)