Lotta alla droga, l'Unodc scende in campo per contrastare le organizzazioni criminali
Lotta alla droga, l’Unodc scende in campo per contrastare le organizzazioni criminali
Si sta svolgendo in queste ore a New York la presentazione del rapporto del United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) dal titolo :"The Globalization of Crime: A Transnational Organized Crime Threat Assessment". Questo lavoro, destinato ad essere un'importante tassello, nell'ambito del contrasto e la lotta alla droga si pone l'obiettivo di delineare lo stato delle organizzazioni criminali a livello trasnazionale, cercando di tracciare le maggiori rotte di traffico e smercio, non solo di droghe ma anche di armi, traffico di esseri umani, risorse naturali e prodotti contraffatti. La ricerca per la prima volta presta particolare attenzione a due fenomeni innovativi come la pirateria marittima ed il cyber crimine. "La relazione mostra che il commercio illecito coinvolga tutte le principali nazioni: da quelle appartenenti al G8 e i paesi con la crescita più rapida e il potenziale economico emergente più importante (Brasile, Russia, India e Cina) cosi come i paesi in via di sviluppo, trasformandosi in una minaccia per la sicurezza mondiale", afferma il Direttore Esecutivo dell'UNODC Antonio Maria Costa.
La relazione offre altresì una serie di illustrazioni ed immagini di grande impatto sui flussi illegali e i loro mercati. La scelta di produrre un lavoro di questa complessità è stata presa in seguito alle preoccupazioni espresse, in più occasioni, dagli Stati membri dell'ONU, dal Consiglio di Sicurezza stesso, dal G8, e da altre organizzazioni internazionali circa la minaccia rappresentata dalla criminalità organizzata transnazionale e la necessità di contrastarla.
Al termine della conferenza stampa di presentazione sarà convocata una sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU che verterà interamente sul tema della criminalità organizzata e presieduta da Antonio Maria Costa.