338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Profughi: il tarlo del gioco

 Profughi: il tarlo del gioco

Profughi, il tarlo del gioco


Un ospite del centro di accoglienza di Gorla vince 400 euro alla slot machine ma non può riscuotere la vincita perché privo di documenti. Al di là dell'episodio, l'azzardo è una delle insidie più grandi per i rifugiati

Quando ha infilato qualche euro nella slot machine, ha premuto il pulsante e ha visto i simboli disporsi come aveva auspicato, il profugo ospite del centro di accoglienza gorlese ha strabuzzato gli occhi: aveva vinto 400 euro.

Cifra modesta in un bilancio familiare, somma cospicua per chi si barcamena in Italia nell’attesa di ottenere lo status di rifugiato e dispone – oltre a vitto e alloggio – di due euro e mezzo al giorno. In pratica in quel momento il rifugiato aveva messo assieme quattro mesi di “stipendio”. Però con un’amara sorpresa: senza carta d’identità, anche un gruzzoletto di quelle dimensioni non si può ritirare.


L’africano ha discusso con il gestore del locale, lo ha implorato, ha chiesto ai responsabili del centro di andare con lui con un documento, forse alla fine se l’è cavata scovando qualche connazionale in regola con il permesso di soggiorno ed è riuscito a recuperare la vincita.

Ma questa singolare vicenda accaduta in Valle è l’emblema di come la ludopatia sia una delle insidie più grandi che assedia questi richiedenti asilo che sono costretti ad aspettare per mesi (a volte per un anno e mezzo) la convocazione della commissione di valutazione del loro status e che nel frattempo non possono fare nulla, se non sfruttare i corsi di apprendimento dell’italiano o dedicarsi a qualche lavoro socialmente utile.

 Un nemico, il gioco d’azzardo, che si mostra nella sua forma più aggressiva proprio nelle fasce deboli della popolazione. Il miraggio della della Dea Bendata che consente di svoltare assedia gli italiani, figurarsi questi stranieri proiettati in un limbo infinito. D’altronde la vicenda gorlese è solo l’ultimo di una serie di segnali che evidenziano la minaccia nel territorio.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.prealpina.it/pages/profughi-il-tarlo-del-gioco-100728.html?flip=true

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)