Provincia di Frosinone: campagna di sensibilizzazione: "- Bevo + vivo. Basta pensarci prima!"
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Diana Pezzoli
FROSINONE «- Bevo + vivo. Basta pensarci prima!». Questo lo slogan della campagna di sensibilizzazione contro l'abuso di
alcol tra i giovani presentata ieri nella sala convegni dell'amministrazione provinciale di Frosinone. Lo scopo principale
del progetto « - Bevo + Vivo», realizzato e coordinato dalla «Gm Group» di Greta Mariani e promosso dall'assessore
provinciale alle politiche giovanili Massimo Ruspandini, è quello di ridurre gli incidenti stradali causati dall'alcol. La
campagna di sensibilizzazione sarà semplice e immediata, supportata da diversi mezzi di comunicazione, come le cosiddette
«tovagliette food», già distribuite nei locali di tutta la provincia. Su di esse sono riportate informazioni utili per coloro
che consumano bevande alcoliche, come le nuove norme del Codice della Strada. Oltre alle tovagliette, poi, sono stati
realizzati degli spot, diffusi negli stessi locali partner e proiettati nelle principali sale cinematografiche della
provincia, oltre che mandati in onda su tutte le tv locali. Agli spot, ambientati in Ciociaria, hanno collaborato personaggi
carismatici dello sport, della politica e della società ciociara. Presentata ieri anche la mostra fotografica del cronista e
fotoreporter frusinate Marco Ceccarelli, in esposizione all'interno dell'atrio del palazzo della Provincia, un modo per dare
la parola alla crudezza delle immagini: trentatré foto di alcuni dei più gravi incidenti stradali, molti dei quali causati
dall'alcol. Concordi il presidente della Provincia Iannarilli e l'assessore Ruspandini nel ritenere la campagna necessaria ed
efficace. Entrambi hanno sottolineato l'importanza di dover arrivare ai «nostri» ragazzi a tutti i costi, soprattutto
attraverso il coinvolgimento delle scuole.