Quando il mondo virtuale supera il mondo reale
In questo nostro mondo smartphone conta più il virtuale che il reale
Ci sono persone che non distolgono mai l’attenzione dal piccolo schermo, ignorando la realtà della vita che percorrono ogni giorno, per quella virtuale, nel buio del disinteresse.
Il naturale cammino delle relazioni umane si sta estinguendo. C’è più attenzione allo schermo virtuale, che per le persone che ci stanno intorno. La dipendenza da smartphone è una delle più devastanti perché rischia di modificare gli atteggiamenti e i comportamenti umani, i suoi effetti saranno evidenti tra una trentina di anni soprattutto sulle giovani generazioni.
Si sta estinguendo il piacere della concentrazione e dell'ascolto. Le relazioni naturali della vita sono interrotte ogni momento dallo squillo di un intruso che ha la precedenza su una discussione o ancor peggio una lezione o una rappresentazione.
Sono aumentate le nevrosi e la solitudine, le persone vivono sempre più chiuse dentro un mondo fatto di messaggini, di mi piace, di si e di no, si sta perdendo il piacere della scrittura e la bellezza della discussione e del confronto .
Questa situazione non può che preoccupare, perché non si tratta di perdere i valori della vita, ma di perdere il senso della vita stessa. L’uomo deve tornare a riscoprire il piacere delle relazioni umane, la serenità di non sentirsi perseguitato da uno squillo o da un messaggio al quale si deve rispondere sempre e ovunque.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.cuneocronaca.it/notizia.php?nID=3152