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Riccione combatte l'abuso di alcolici

L'obiettivo del comune di Riccione nell'adottare questo protocollo è di scoraggiare l'abuso di alcol e droghe da parte di giovani e meno giovani, incentivando l'organizzazione di feste scolastiche prive di bevande alcoliche e la possibilità di ottenere prezzi più bassi per chi sceglie di bere bevande analcoliche presso un albo di locali riccionesi.

L'assessore alle politiche sociali Federica Torcolacci ha dichiarato che questa azione culturale mira a un cambiamento nella vita dei giovani. L'azione è mirata specificamente agli istituti scolastici. L'idea è di trasmettere norme e regole per far partecipare i ragazzi alla vita sociale in maniera consapevole e disciplinata. Ci si può e ci si deve saper divertire senza ubriacarsi, per questo le feste organizzate nelle discoteche non dovranno servire bevande alcoliche.

Il protocollo riccionese “E’ per te” intende coinvolgere anche diversi operatori di pubblici esercizi per controllare e contrastare il fenomeno dell'abuso di alcolici tra i giovani. Lo scopo di un'amministrazione responsabile è anche quello di risolvere i problemi più diffusi nel mondo giovanile. Per questo il comune di Riccione ha deciso di mettere in campo queste azioni di sensibilizzazione culturale.

Gli incontri con le categorie economiche hanno posto le basi per organizzare nuovi corsi di formazione professionale per collaboratori ed esercenti in modo da creare una coscienza generale e una guida nel campo dell'alcol. Si dovrà conoscere la normativa che regola la somministrazione alcolica nei locali affinché questa venga fatta con maggiore sensibilità. Si disincentiveranno le politiche dell'alcol low cost.

L'intera comunità riccionese verrà coinvolta in questo progetto a cui aderiscono oltre all'amministrazione anche i carabinieri, il Servizio Dipendenze patologiche dell’Ausl, le parrocchie, l’associazione Papa Giovanni XXIII, Agesci di Riccione. Il progetto è indirizzato non solo al mondo giovanile ma anche a quello degli adulti. L'impegno era già stato assunto dopo la Notte Rosa 2012, come dichiara il sindaco Massimo Pironi. Si era già deciso di formare un gruppo di lavoro sul tema delle droghe e dell'abuso di alcolici. Ora si possono già avanzare proposte concrete e un percorso formativo di educazione al divertimento.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)