Salerno: un guidatore su 7 positivo all�alcoltest
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Fa tappa a Salerno "Sii saggio, guida sobrio", progetto organizzato dall'associazione "I Meridiani", che intende coinvolgere le scolaresche di tutta Italia nella prevenzione degli incidenti stradali causati dall'abuso di alcol. Il progetto fa emergere dati preoccupanti sul fenomeno della guida in stato di ebbrezza, cifre che toccano anche i giovani campani. Quelli di Salerno e provincia non sono certo numeri confortanti, come è emerso nel corso della presentazione dell'iniziativa, ieri mattina, a Palazzo Sant'Agostino, alla presenza di numerosissimi studenti. Le azioni di prevenzione, informazione, repressione e controllo del territorio da parte delle istituzioni e della forse dell'ordine si fanno sempre più incisive, ma alcuni dati restano allarmanti. Come quelli indicati da Pio Russo, comandante provinciale della polizia stradale:«Siamo al sesto posto nazionale per incidenti. Nel cinquanta per cento dei casi alla guida c'è una persona che aveva abusato di sostanze alcolico o aveva assunto stupefacenti. A Salerno, nel 2008, abbiamo effettuato 300 controlli con l'etilometro e ben 42 casi sono risultati positivi». «Nel biennio 2008-2009 è raddoppiato il numero delle patenti ritirate rispetto agli anni precedenti - ha dichiarato il prefetto Sabatino Marchione - Sono aumentati anche i fermi per guida sotto l'effetto di alcol o stupefacenti ed è stato creato un osservatorio provinciale per monitorare i controlli effettuati con etilometri, autovelox e tutor. Non vogliamo la repressione, ma occorre anche questa. L'appuntamento di oggi è importante perché si punta sulla prevenzione, cosa che le forze dell'ordine fanno tutti i giorni insieme alle istituzioni». Anche il questore di Salerno, Vincenzo Roca, ha parlato delle cause degli incidenti e ha rivolto un appello ai tanti ragazzi presenti ieri mattina a Palazzo Sant'Agostino: «I giovani tra i 16 ed i 25 anni, nella percentuale del 38 per cento dei casi quando guidano espandono la loro personalitá sul veicolo.In pratica si convincono, sbagliando, che tutto è permesso loro, anche guidare a velocitá elevata o sotto effetto di alcol. Ragazzi siate saggi, la vita è bella, vivetela fino in fondo, guidate sobri». L'assessore provinciale ai trasporti e alla viabilitá, Ernesto Sica, ha parlato di cose concrete da fare sul territorio: «A Pontecagnano (la cittá di cui è sindaco, ndr) avevo promosso l'attivazione di due bus per accompagnare i ragazzi a casa dopo la discoteca. E' stato un esperimento proficuo.Occorre creare delle soluzioni diverse per impedire che possano verificarsi incidenti stradali, come purtroppo avviene con dati che sono drammatici». A concludere l'incontro che si è svolto inProvincia è stato il capo compartimento dell'Anas spa della Campania, Francesco Caporaso, che ha parlato di «una cultura della sicurezza da creare sui banchi di scuola». E ha indicato anche come: «Bisogna farlo attraverso l'autoformazione. E' un metodo in cui crediamo molto».