Sigarette elettroniche, dibattito internazionale su pericoli ed opportunità
Sigarette elettroniche, dibattito internazionale su pericoli ed opportunità
Lanciato un dibattito sulla rivista BMC Medicine, su pericoli ed opportunità delle sigarette elettroniche, le cosiddette e-cigarette o e-cig.
Le sigarette elettroniche sono dispositivi alimentati a batteria contenenti nicotina, glicole propilenico ed aromi i quali, una volta riscaldati, generano un vapore che viene inalato per imitare l'esperienza del fumo di sigaretta tradizionale.
Le e-cigarette sono considerate potenzialmente meno dannose del fumo di tabacco e possono rappresentare dei dispositivi in aiuto a chi vuole smettere di fumare.
Tuttavia, la disponibilità di tali dispositivi resta controversa, con un ampio dibattito attivo tra medici e rappresentanti della sanità pubblica, tanto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta discutendo l'attuazione di nuove norme per limitarne la pubblicità, soprattutto quella rivolta ai giovani, e porre fine al loro uso nei luoghi pubblici al chiuso e negli ambienti di lavoro. Per contro, alcuni scienziati e medici sostengono l’uso delle e-cigarette in quanto considerate meno nocive delle sigarette tradizionali e dunque un potenziale aiuto per ridurne l’uso e contrastare le malattie ad esso correlate.
La discussione dunque è più che mai aperta e nasce dal fatto che gran parte della ricerca attuale in questo campo, ad oggi, risulta soffrire di limitazioni metodologiche, spesso con presenza di conflitti di interesse, conducendo a studi con scarsi risultati. Per affrontare questi problemi ed incoraggiare decisioni basate su evidenze scientifiche, la rivista BMC Medicine ha lanciato una raccolta di articoli sul tema, partendo da commenti a favore e contro, rispettivamente di Peter Hajek della Tobacco Dependence Research Unit della Queen Mary University di Londra e di Charlotta Pisinger del Glostrup Hospital in Danimarca.
Le opportunità quale aiuto per smettere di fumare e contenere i danni fumo-correlati con le sigarette elettroniche, appaiono contrastate dalle preoccupazioni in materia di sicurezza e di impatto sulla salute pubblica, sia per la potenziale diffusione dell’abitudine al fumo anche tra i non fumatori tradizionali, che per l’assenza di dati sugli effetti a lungo termine di questi dispositivi sulla salute degli utilizzatori.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3194
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)