338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Sulle strade meno alcol ma più droga

cufrad news alcologia alcol alcolici droga strada


Meno alcol. Più droga?
Dati globali non ce ne sono, ma l'aumento dei controlli antialcol pare faccia ormai da buon deterrente. Almeno nelle serate dedicate al

divertimento: andando a vedere i resoconti delle più recenti iniziative della Polizia stradale in weekend e vacanze, il numero dei conducenti

trovati positivi è sceso più o meno dal 10% al 5% del totale dei controllati. L'ultima conferma viene da Nola (Napoli), dove lo scorso

weekend è stata messa in piedi un'operazione contro alcol e droga con la Asl Napoli 4: si è arrivati - appunto - a cinque ebbri (tra cui un

avvocato, informano "perfidamente" i poliziotti) su 99 sottoposti a test.
Nessuno è stato trovato a guidare sotto effetto di droghe. Ma tra gli addetti ai lavori si pensa sia stato solo un caso fortunato. Non solo

perché si sa che il fenomeno è ormai di massa.
Il sospetto nasce anche dal fatto che per accertare la presenza di sostanze stupefacenti e il loro effetto occorre praticamente un'analisi

del sangue (ecco il motivo per cui nelle maxi-operazioni di controllo si coinvolgono le Asl), mentre per l'alcol si può anche fare più presto

usando precursori ed etilometri. Inoltre, la riforma del Codice ha complicato le cose. Insomma, i poliziotti si sentono un po' in balia delle

tante lungaggini e incertezze sui test anti-droga e così riescono a effettuarne pochissimi. Di fatto, un conducente rischia di essere

scoperto quasi solo se finisce in ospedale a seguito di un incidente. Cioè quando ormai è troppo tardi.
La riforma, nel momento in cui complicava le cose, conteneva già in sé la soluzione. Perché presupponeva l'avvio massiccio di test

sofisticati. Ma finora non si è andati oltre la sperimentazione.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)