News di Alcologia

SUZZARA. Studenti titolari di una cattedra sui corretti stili di vita. Si chiama "peer education" ed è un progetto di educazione alla salute tra coetanei. Gli insegnanti sono i ragazzi, gli allievi quelli che hanno uno o al massimo due anni in meno. Una novità per il Mantovano, messa in piedi dagli studenti del Manzoni di Suzzara insieme all'Asl. L'obiettivo è semplice quanto efficace e risponde alla seguente domanda: chi meglio di un ragazzo può convincere un altro ragazzo a non drogarsi o a non esagerare con l'alcol? Il percorso progettuale si chiama, guarda caso, "no grazie" e ha per tema la prevenzione all'uso e all'abuso di sostanze dannose per la salute, partendo dal fumo, fino all'alcol e agli stupefacenti. E così succede che alla fine della formazione, avviata l'anno scorso grazie all'Asl, un gruppo di peer educator del Manzoni, diciotto ragazzi tra i 17 e i 19 anni, inizieranno l'opera di persuasione dei coetanei tra i 14 e i 18 anni, trasferendo le proprie conoscenze in materia di prevenzione contro i comportamenti a rischio. Il sistema di peer education fa leva sul fatto che l'approccio al problema dipendenze non viene vissuto in termini di pressione o comando, come potrebbe essere nel caso in cui fosse un adulto ad impartire le regole, bensì come stimolazione di una riflessione tra pari status. La strategia educativa fonda le sue radici sul passaggio quasi naturale di conoscenze, emozioni ed esperienze da un piccolo gruppo (i ragazzi-docenti) ad un gruppo più ampio, costituito da tutti gli altri appartenenti al gruppo (i coetanei). La prima fase del progetto è terminata a febbraio, con la costituzione del gruppo di lavoro e dei laboratori. La seconda si concluderà a maggio e si concretizzerà con la programmazione e la realizzazione di azioni (anche un video) tese a promuovere corretti stili di vita. Ecco l'elenco degli studenti-educatori: Francesco Alberini, Martina Masella, Desine Orlandini, Dario Righi, Samuele Rossato, Verdiana Salmi, Luca Sbernini, Eleonora Vignudelli, Davide Bernardelli, Matteo Pellizzaro, Alice Puttini, Francesco Zanichelli, Filomena Rosa, Giada Binacchi, Annalisa Mazzoni, Attilio Memushay, Valentina Veneri, Lorenzo Zappavigna. - Roberto Bo