Western Psychiatric Institute: efficacia del valproato nei pazienti con Disturbo Bipolare e alcolismo
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Lo scopo degli autori di questo studio, in doppio cieco randomizzato controllato con placebo, è stato di valutare l'efficacia di uno stabilizzatore dell'umore, il valproato, nel ridurre l'uso di alcol e nello stabilizzare l'umore di pazienti alcolisti affetti da disturbo bipolare in fase acuta. Lo studio è stato condotto seguendo per 24 settimane 59 pazienti afferenti ai servizi per le tossicodipendenze del Western Psychiatric Institute dell'Università di Pittsburgh. Tutti i pazienti rispondevano ai criteri del DSM-IV per la dipendenza da alcool in comorbilità con un episodio acuto di disturbo bipolare.
I pazienti che hanno partecipato allo studio sono stati suddivisi in due gruppi randomizzati per ricevere valproato o placebo continuando il trattamento farmacologico con litio carbonato e il supporto psicosociale. Il gruppo che ha assunto il valproato ha presentato una riduzione significativa dei giorni di consumo di alcol e una tendenza a consumare un minor numero di "drink" al giorno rispetto al gruppo che assumeva placebo.
Sempre nel gruppo valproato si è assistito ad un miglioramento della sintomatologia depressiva e maniacale.
Gli autori concludono che il trattamento con valproato riduce il consumo di alcool nei pazienti con comorbidità per il disturbo bipolare e dipendenza da alcool confermando la potenziale utilità clinica di tale farmaco nei pazienti affetti da disturbo bipolare con dipendenza da alcol.