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Alcol: creato test in grado di prevedere dipendenze
 
Con la somministrazione di un semplice test comportamentale un team di ricercatori dell'Universita' di Yale e' stato in grado di prevedere nei topi lo sviluppo di problemi e comportamenti correlati all'alcolismo. Attraverso il test sono stati predetti sintomi come l'incapacita' di smettere di bere e di procurarsi l'alcol e la tendenza alle ricadute e a essere recidivi. Lo studio e' stato pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience. I risultati suggeriscono che un test simile effettuato sulle persone potrebbe essere in grado di identificare gli individui che sono ad alto rischio di sviluppare problemi di alcol prima di iniziare a bere. "Stiamo cercando di capire il substrato neurobiologico e familiare dell'alcolismo", ha detto Jane Taylor della Yale School of Medicine e autrice senior dello studio. "Quello che e' incoraggiante di questa ricerca e' che abbiamo individuato sia un indicatore del comportamento sia una molecola per spiegare tale rischio. Molti ragazzi - ha aggiunto - durante le scuole superiori o l'universita' abusano di alcol ma solo una minoranza sviluppa la dipendenza nel corso della vita. Abbiamo rilevato il ruolo importante della molecola di adesione delle cellule neurali (Ncam) e della sua forma modificata, PSA-NCAM, nota per essere coinvolta nella plasticita' cerebrale. I topi con bassi livelli di PSA-NCAM in una zona della corteccia prefrontale sono apparsi incapaci di controllare il bisogno di alcol".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)