A 77 anni beccata alla guida sotto i fumi dell'alcol
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Prima un'anziana di 77 anni, poi un cameriere e anche un avvocato. A tutti e tre, in circostanze diverse, i carabinieri della compagnia di Maglie, durante i controlli sulla circolazione stradale, hanno dovuto ritirare la patente di guida perché trovati al volante delle rispettive autovetture in stato ebbrezza alcolica. Avevano insomma alzato un po' troppo il gomito rispetto alle tabelle che definiscono i limiti per l'assunzione di alcol quando ci si mette alla guida.
La 77enne è stata denunciata ieri sera dopo che a bordo della sua Fiat Punto, in via Dante a Melpignano, ha perso improvvisamente il controllo del mezzo andato a schiantarsi contro un a Fiat Brava che si trovava parcheggiata sul lato destro della carreggiata. Danni del tutto irrisori, ma quando sul posto sono giunti i carabinieri per i controlli di rito, si sono accorti che l'anziana era in evidente stato confusionale, ma non tanto per lo spavento, quanto perché brilla. Così i militari le hanno chiesto di sottoporsi all'alcol-test. Ma niente, la donna non riusciva a soffiare nel tubicino dell'etilometro in dotazione alle forze dell'ordine. A quel punto l'anziana è stata accompagnata presso l'ospedale di Scorrano, dove è stata sottoposta all'esame del sangue. Risultato: tasso tasso alcolemico tre volte superiore a quanto a quanto consentito dalla legge.
Anche a Scorrano, ritirata patente e auto ad un cameriere 22enne del luogo, anche lui trovato alla guida con valori eccessivi di alcol nel sangue, mentre a Zollino, patente ritirata e denuncia per guida in stato di ebbrezza per un avvocato di 30 anni, di Galatina.