A Mantova festa analcolica: "Un the insieme"
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Il consumo e l'abuso di alcool da parte dei giovani negli ultimi anni è molto aumentato e la situazione in Italia e a Mantova risulta molto preoccupante: decine di patenti ritirate e mezzi confiscati ogni fine settimana, incidenti mortali o con feriti molto gravi che funestano ogni lunedì la ripresa della settimana. Un'intera generazione, con preoccupante abbassamento dell'età media in cui si assumono alcolici in dose massiccia, risulta coinvolta in questo problema e la situazione, nonostante provvedimenti legislativi severi, come ad esempio tasso alcolico zero per i neo-patentati e frequenti controlli della polizia, non sembra migliorare. Ciò avviene perché è molto facile accedere a bevande alcoliche semplici e apparentemente innocue come la birra e a superalcolici mascherati in drink dai gusti e dai colori accattivanti. Anche i minorenni, a discapito di quanto spesso dichiarato dai gestori di bar e di chioschi collocati in parchi pubblici o giardini, possono accedere facilmente all'alcool senza alcun controllo e lo dimostrano le recenti notizie provenienti dalla cronaca di Milano, città in cui sono stati multati giovani anche quattordicenni, appiedati, in bicicletta o in scooter, cui è stato riscontrato un tasso alcolemico elevatissimo nel sangue. L'abuso di alcool è molto pericoloso: toglie lucidità, diminuisce i riflessi, aumenta l'aggressività e la litigiosità, dà assuefazione, è molto costoso, produce atteggiamenti apatici e rinunciatari, soprattutto nei giovani; è un pericolo subdolo e ampiamente sottovalutato; le zone frequentate da bevitori sono spesso soggette ad un degrado ambientale e umano che contribuisce all'allontanamento delle persone sobrie. Siamo consapevoli che un nuovo proibizionismo sarebbe impossibile, oltreché inadeguato e anacronistico,; tuttavia è opportuno riflettere su iniziative di tipo educativo che diffondano una diversa cultura dello stare insieme senza sballo, del divertimento semplice e conviviale, ma sobrio, in luoghi in cui sia vietata la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche, come giardini, parchi pubblici, come avviene in molti paesi stranieri che hanno definito, all'interno delle loro città, alcune zone verdi come Alcool free, come ad esempio Dublino e Belfast. A questo proposito il Comitato per la tutela di piazza Virgiliana, il cui obiettivo è restituire al parco la possibilità di essere interamente fruito da bambini, adulti, anziani del quartiere e dell'intera città, organizzerà una iniziativa denominata: Un the in piazza Virgiliana, festa analcolica. Daremo informazione tramite la stampa dell'iniziativa. Chi volesse comunicare con noi può telefonare al 334-7788566. Disponibile anche un indirizzo e-mail [email protected] Tutti sono invitati Comitato per la tutela di piazza Virgiliana Mantova