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Roma - Cocaina, alcol, stimolanti e mix letali: i tossicodipendenti ''di ultima generazione'' combinano questi consumi senza avere percezione della dipendenza e delle sue conseguenze. E' per loro che a Milano e' stato inaugurato l'Addiction Center, primo centro clinico in Italia pensato per chi consuma cocaina, ma anche alcol e altre sostanze stimolanti, con una particolare attenzione per il policonsumo. La struttura, che ha sede nel comune di Lacchiarella (Mi), e' un prodotto dell'Asl Milano Due, la Cooperativa Lotta contro l'emarginazione, l'Associazione Saman e la Cooperativa sociale di Bessimo, con il contributo del Comune di Lacchiarella, che ha messo a disposizione - a un canone agevolato - l'edificio in cui ha sede il centro.
''Il notevole aumento dei consumi di cocaina e il fenomeno sempre piu' esteso del policonsumo - spiegano in una nota di presentazione i promotori dell'iniziativa - hanno messo in grande difficolta' sia le comunita' del privato sociale - pensate per i consumatori di eroina - sia il servizio pubblico.
Su un milione e mezzo di consumatori di cocaina stimati, solo 30mila sono oggi in carico a un servizio pubblico o privato, appena un decimo di quelli considerati problematici''. Per questo il centro di compone di tre strutture diverse ma integrate: una comunita' residenziale in cui possono trovare posto fino a 12 persone, una struttura ambulatoriale e un centro studi. Tra le terapie previste, percorsi psicologici, psicoterapeutici e medici, ma anche educativi ed espressivi, rivolti sia al consumatore sia alla famiglie. La presa in carico non e' indefinita: oltre al percorso ''lungo'' da 6 mesi, ce n'e' anche uno breve da 1 a 4 settimane. ''In questo modo - chiariscono gli esperti del centro - si riesce piu' facilmente a dare aiuto a persone che si stanno facendo male, ma che non intendono impegnarsi in percorsi troppo lunghi''.