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Abuso di alcol, la Asl di Chieti 'insegna' ai giovani la prevenzione
Ventidue morti e mille 695 feriti: è il tragico bilancio degli oltre mille incidenti stradali avvenuti nel 2009 in provincia di Chieti, molti

dei quali hanno avuto come protagonisti giovani al di sotto dei 34 anni con il vizio di alzare troppo il gomito.
La Als di Chieti ha deciso di scendere in campo per arginare il fenomeno con l'iniziativa "Insieme per la sicurezza, moltiplichiamo le azioni

preventive", un progetto di prevenzione regionale di cui l'Azienda Sanitaria teatina è capofila. L'iniziativa di prevenzione è rivolta ai

ragazzi di età compresa fra i 14 e i 25 anni e si propone di diffondere fra i più giovani la cultura della sicurezza stradale attraverso la

riduzione dei comportamenti a rischio, quali l'abuso di alcol, appunto, o di altre droghe. A tal fine gli operatori del Dipartimento di

Prevenzione della Asl e delle associazioni di volontariato coinvolte nel progetto incontreranno i giovani direttamente nel loro mondo: a

scuola, in discoteca, nei luoghi di divertimento, per interagire il più possibile con i ragazzi, confrontarsi sulle loro idee in materia di

sicurezza stradale e fornirgli tutte le informazioni sui rischi connessi all'abuso di alcol e stupefacenti prima di mettersi al volante.
Il programma di formazione degli operatori prenderà il via sabato prossimo, 16 luglio, quando è in calendario il corso rivolto ai volontari

del soccorso della Protezione Civile Valtrigno di San Salvo, che verrà opportunamente preparato dal personale del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria per intervenire nelle prossime settimane nei luoghi di divertimento dell'area vastese, una delle più "calde" dal punto di vista della sicurezza stradale, specie nella stagione estiva. Successivamente verranno formati anche gli operatori della Croce Rossa e dell'Ama Frentana, mentre in autunno sarà la volta dei docenti delle scuole dove si tengono i corsi per il rilascio del patentino per la guida dei ciclomotori, durante i quali ci saranno anche degli incontri fra il personale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti e i ragazzi, per insegnare loro la cultura della sicurezza stradale fin dal primo approccio con il traffico. In questo modo si costituirà una vera e propria rete della prevenzione che spazia dalla scuola alla discoteca a e agli altri luoghi di divertimento e aggregazione giovanile.
«L'abuso di alcol prima di mettersi alla guida - sottolinea Pierina Lella dell'Unità Operativa di Igiene e Salute Pubblica della Asl e

referente regionale del progetto - rappresenta un preoccupante problema per il nostro territorio, come è stato ampliamente evidenziato dai

dati del progetto PASSI (Progressi della Aziende Sanitari per la Salute in Italia), secondo i quali il 10,5% dei soggetti intervistati

dichiara di avere recentemente guidato sotto l'effetto dell'alcol, mentre il 7,1% dichiara di esser stato trasportato da un conducente sotto

l'effetto dell'alcol. Il progetto 'Insieme per la sicurezza, moltiplichiamo le azioni preventive' vuole intervenire in maniera incisiva su

questa realtà, diffondendo a tutti i livelli la cultura della sicurezza stradale e del corretto rapporto con l'alcol».
Oltre alla dottoressa Lella fanno parte del gruppo di coordinamento del progetto Fernando Fantini, responsabile del Ser.T. di Vasto e Camilla

Di Peppe, responsabile del Servizio di Alcologia di Chieti.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)